Università: sospese e rimandate le elezioni del rettore

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 giugno 2006 14:07
Università: sospese e rimandate le elezioni del rettore

Firenze, 6 giugno 2006- Le elezioni del rettore dell’Università di Firenze sono state sospese e rinviate alla prossima settimana.

Oggi e domani era in calendario la prima votazione: all’apertura dei seggi, però, si è manifestato un malfunzionamento del servizio di voto elettronico, gestito dal CINECA, che ha motivato la decisione del decano del corpo accademico prof. Paolo Grossi di annullare la procedura elettorale e di rinviarla al 13 e 14 giugno prossimo.

Il decano ha firmato questa mattina un decreto nel quale si fa riferimento a problemi evidenziati dai presidenti del seggio 1 e del seggio 2, “dai quali risulta – si legge nel testo del decreto – che il sistema informatico predisposto dal CINECA non garantisce la segretezza del voto”.

Da qui l’urgenza di “provvedere ad annullare le operazioni di voto sino ad ora svolte – è ancora il decreto del decano - poiché inficiate dalla mancata garanzia di segretezza e di rinviare l’intera procedura in modo da consentire al CINECA di risolvere i citati problemi tecnici”. E’ stato fissato, quindi, il nuovo calendario delle votazioni. Il primo appuntamento sarà martedì 13 e mercoledì 14 giugno; la seconda votazione il 20 e 21 giugno, l’eventuale ballottaggio martedì 27 e mercoledì 28 giugno.

Orari e sedi dei seggi rimangono invariati.

“A fronte dei problemi emersi nella fase di avvio nel sistema di voto telematico del 6 giugno – ha dichiarato questa mattina Marco Lanzarini, direttore del CINECA, centro di calcolo con sede a Bologna che consorzia 25 università – non è possibile ripristinare il corretto funzionamento del sistema in tempi rapidi. Il CINECA ha verificato l’esistenza nella configurazione iniziale del sistema di problemi che coinvolgevano l’applicazione di voto che veniva iniettata nelle postazioni impiegate nei seggi”.

Questo ha determinato problemi, nonostante i test effettuati nei giorni precedenti: in particolare lo stato della votazione precedente non veniva totalmente riazzerato all’arrivo del nuovo elettore. “E’ stato verificato – continua la dichiarazione di Lanzarini – che l’origine dei problemi è presente nei programmi sorgenti da cui vengono create le configurazioni del sistema e le applicazioni stesse. Questo esclude la possibilità – sottolinea Lanzarini – che l’origine del problema possa derivare da intrusioni esterne, ma esclusivamente da errori commessi nella loro creazione: il CINECA si assume la completa responsabilità dell’accaduto”.

“Si è verificato un disservizio molto grave, che comporta seri danni all’Università di Firenze – dichiara il rettore dell’ateneo fiorentino Augusto Marinelli – dei quali intendiamo chiedere conto allo stesso CINECA.

Protesterò anche con il Ministero dell’Università, che è l’ente certificatore del sistema di voto elettronico, già impiegato da molti atenei, tra cui Pisa e Venezia proprio in questi giorni”.

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