Il Premio Siena Artemio Franchi 2006 - tradizionale evento biennale giunto alla diciassettesima edizione, organizzato dalla Fondazione Artemio Franchi e dalla Associazione Italiana Arbitri Sezione di Siena - è stato assegnato quest’anno a Pelè, la leggendaria ‘Perla nera’ del calcio brasiliano che ha vinto in carriera ben tre campionati mondiali: nel 1958 in Svezia, nel 1962 in Cile e nel 1970 in Messico dove la Nazionale giallo-oro sconfisse in finale l’Italia di Ferruccio Valcareggi col punteggio di 4-1.
A Pelè, da molti indicato come l’atleta del secolo, sono stati dedicati anche diversi film di successo, ad alcuni dei quali ha preso parte di persona.
Campionissimo anche nell’impegno civile e sociale, non ha mancato di mettere – in veste di ambasciatore – la sua fama al servizio di prestigiose organizzazioni tra le quali spiccano le Nazioni Unite e l’Unesco. Dal 1995 al 1998 ha anche ricoperto la carica di Ministro dello sport nel governo brasiliano.
La cerimonia ufficiale di consegna del Premio avverrà lunedì 5 giugno alle ore 15 nei locali dello Spedale Santa Maria della Scala di Piazza del Duomo a Siena e sarà preceduta, alle ore 14, da una conferenza stampa.
Nel corso dell’evento saranno consegnati altri Premi speciali, fra gli altri, all’ex calciatore Paolo Rossi, campione del mondo in Spagna nel 1982, ed all’ex corridore ciclista Mario Cipollini, iridato a Zolder (Belgio) nel 2002.
