Partecipazione: un seminario internazionale in programma domani a Signa

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 maggio 2006 19:25
Partecipazione: un seminario internazionale in programma domani a Signa

FIRENZE- L’esempio più famoso è forse il bilancio partecipativo di Porto Alegre, in Brasile, dove la popolazione decide direttamente l’allocazione di alcuni tra gli investimenti comunali. In Francia la partecipazione dei cittadini alle decisioni pubbliche riguarda invece le grandi infrastrutture. Il debat public è stato istituito nel 1995 e attraverso questa autorità indipendente cittadini ed associazioni partecipano alla progettazione delle grandi opere, verificandone l’impatto ambientale.


Di questo si parlerà domani a Villa Castelletti a Signa, con esperti da tutto il mondo. Il percorso di consultazione pubblica promosso dalla Regione Toscana per scrivere la prima legge regionale d‘Italia sulla partecipazione si ferma dunque un giorno per riflettere su di sé.
A raccontare l’esperienza del debat public francese sarà il presidente della Commissione Nationale Yves Mansillon. Yves Sintomer dell’Università di Parigi 8 spiegherà i bilanci partecipativi del Brasile e dell’Europa.

Lyn Carson dell’Università di Sidney in Austrialia discuterà con Paul Ginsborg come decisioni pubbliche sono affidate, altrove, alla discussione di un campione casuale di cittadini. Giancarlo Paba dell’Università di Firenze racconterà la vie della partecipazione nell’esperienza toscana. Al pomeriggio invece si parlerà di committenza sociale dell’arte contemporanea nelle città, con Emmanuel Negrier del Cepel di Montpellier, o di come in Gran Bretagna - lo racconterà Nick Wates, esperto in pianificazione territoriale - i cittadini partecipano ai progetti di recupero di angoli degradati della città.

Anna Carola Freschi dell’Università di Bergamo e Firenze si soffermerà su come le nuove tecnologie, internet e i computer possono aiutare la partecipazione. Iolanda Romano di Avventura Urbana di Torino affronterà il tema del town meeting.
L’appuntamento a Villa Castelletti a Signa è dalle 9.30 fino alle 17.
“Vogliamo scommettere sulla maturità, il senso civico e la competenza dei toscani – sottolinea l’assessore alle riforme istituzionali e ai rapporti con i cittadini della Toscana, Agostino Fragai - Vogliamo dare vita ad un processo attraverso il quale democrazia partecipativa e rappresentativa si arricchiscano l’un l’altra, rafforzandosi, senza applicare sistematicamente modelli di democrazia diretta che a livello regionale sarebbe difficile organizzare e senza evocare lo spettro della piazza telematica”.

L’obiettivo è una legge che ‘organizzi’ la partecipazione. Al seminario internazionale di Signa, con l’assessore Fragai, ci saranno anche il presidente della Toscana Claudio Martini e l’assessore alla cultura Mariella Zoppi.
Il seminario è stato preceduto oggi da un incontro degli assessori alla partecipazione delle Regioni d’Italia, costituito qualche mese proprio su proposta dell’assessore Fragai. Tra oggi e domani ci saranno assessori e dirigenti di ben nove Regioni: dall’Abruzzo alla Calabria, dall’Emilia Romagna, la Liguria e le Marche al Piemonte, la Puglia, l’Umbria ed il Veneto.

La Toscana si candida infatti come laboratorio nazionale. E domani ci saranno anche nove università da tutta Italia: Firenze, Padova, Bologna, Urbino, Aquila. Pisa, Genova, Torino e Venezia. (wf)

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