Kroldrup: "Sono un difensore a cui piace giocare la palla"

Redazione Nove da Firenze
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20 gennaio 2006 15:20
Kroldrup:

(Firenze, 20 gennaio) L’Amministratore Delegato della Fiorentina Mario Cognigni ha presentato ufficialmente questa mattina il nuovo acquisto della Fiorentina, il difensore Per Billeskov Kroldrup. “E’ un difensore agile e veloce, a dispetto della sua statura, che può giocare con la stessa abilità nella difesa a quattro o a tre. Si è messo in luce nella serie B danese dove è stato scoperto dall’Udinese. Quattro stagioni in maglia friulana per un totale di 103 presenze e 3 reti che gli valgono anche la convocazione con la nazionale del suo paese.

Con l’Udinese conquista l’accesso alla Champions League e l’interessamento dei grandi club europei come l’Everton, società inglese dove si trasferisce in estate. Poi la scelta di tornare in Italia accettando la proposta della Fiorentina un acquisto – ha spiegato Cognigni – che si colloca nell’ottica societaria di guardare al campionato in corso, ma, soprattutto al prossimo futuro. Il calciatore ha firmato per tre anni e mezzo con noi, a titolo definitivo”. E Per Kroldrup è più che soddisfatto del suo arrivo a Firenze: “Avevo cominciato a trovare spazio nell’Everton, ma la proposta della Fiorentina è stata molto importante per me.

Ho visto quello che sta facendo questa squadra con un allenatore come Prandelli del quale tutti mi hanno parlato molto bene. Da Matteo Ferrari, mio compagno in Inghilterra, a Jorgensen tutti lo hanno descritto con ottime parole. Sono contento di poter inserirmi in questa squadra, a Udine sono stato molto bene e sono migliorato calcisticamente. Credo di essere un difensore a cui piace giocare la palla, anche se il mio primo compito è proprio quello di non far segnare gli avversari. Qui posso dare il mio contributo e fisicamente mi sento a posto, sarei pronto a giocare fin da domenica se il mister me lo chiedesse.

La scelta di venire a Firenze è stata dettata anche dalla bellezza di questa città. Io amo la cultura e l’arte, qui sono già venuto in vacanza a vedere i monumenti del centro, gli Uffizi, il Bargello e molto altro. Ci sono tornato anche come ospite di Martin Jorgensen, e mi sono trovato molto bene”.

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