Alla vigilia del difficile match di Coppa Italia con la Juve, Cesare Prandelli ha incontrato la stampa per fare il punto della situazione in casa viola. "Toni oggi non si è allenato. A Reggio Calabria due - tre situazioni mi hanno fatto molto riflettere, per esempio il fatto che i difensori siano cascati in varie occasioni quando hanno avuto un contatto con lui. Così per lui diventa difficile continuare a giocare. Se ne esce solo mandando delle cassette agli arbitri per far vedere queste cose. Luca Toni è un giocatore che sa difendere la palla, ha molta prestanza fisica ma, appunto, queste situazioni devono far riflettere.
Non voglio polemizzare ma Toni è un patrimonio del calcio italiano e quindi merita attenzione. Domani dovremmo giocare con Bojinov e Pazzini, Toni quindi sarà in panchina se ce la farà. Dobbiamo cercare di capire quando fa fallo l’attaccante e quando lo fa invece il difensore. Per quanto riguarda la condizione fisica, già da domani la squadra tornerà brillante molto più di quanto lo è stata a Reggio Calabria, siamo stati costretti a caricare il lavoro per i tanti impegni che ci aspettavano in questo mese ma comunque anche con poca brillantezza la squadra ha dimostrato carattere.
Crediamo nel passaggio del turno perché possiamo trovare una Juve un po’ meno brillante rispetto al campionato, ha infatti molti altri obiettivi. Noi dovremo essere pronti mentalmente e provarci perché con le grandi abbiamo sempre dimostrato di potercela giocare. Il voto 4,5 dato a Bojinov da alcuni giornali – conclude il mister – non lo trovo giusto, mi spiace che i giocatori vengano giudicati in modo così superficiale. Montolivo per esempio tre settimane fa aveva ricevuto tanti elogi invece a Reggio ha ricevuto delle critiche ma sabato la squadra non lo ha aiutato e poi ha preso una botta ad inizio gara.
Comunque domani in Coppa troverà spazio. Vorrei fare poco turn over ma probabilmente sarò costretto a farlo, valuteremo tutto tra oggi e domani".
