FIRENZE- Venticinque storie di successo imprenditoriale per dimostrare che anche in Italia al declino economico, al degrado sociale e ambientale, al pessimismo si puà reagire puntando sulla qualità, sulla creatività, sull'uso attento e rispettoso delle risorse naturali, sulle tradizioni e le identità dei singoli territori. Tutto questo è "Soft economy", il libro che Antonio Cianciullo ed Ermete Realacci hanno scritto insieme, ma, più in generale, una sfida ai problemi posti dalle dinamiche della globalizzazione alla nostra economia.
Su tutto questo si confronteranno politici, imprenditori, economisti in occasione della presentazione del libro che la Regione ospiterà venerdì 2 dicembre (Sala gonfalone di Palazzo Panciatichi, via Cavour 2, ore 17). Tra i partecipanti, oltre a Cianciullo e Realacci, ci saranno i parlamentari Vannino Chiti e Antonello Giacomelli, gli imprenditori Diego Della Valle e Sergio Ceccuzzi, presidente della Confindustria Toscana, l'economista Stefano Zamagni. Il governo regionale sarà rappresentato dal vicepresidente Federico Gelli.
"Sarà l'occasione per confrontarsi non su un'idea astratta di sviluppo, ma su quanto in molti stanno portando avanti in Italia e in Toscana, magari tra mille difficoltà e resistenze, lontano dalla luce dei riflettori - spiega Gelli - Questo è anche il senso dell'impegno concreto di persone come Realacci, ad esempio con le sue iniziative a favore dei piccoli comuni o delle produzioni di qualità, così come di una Toscana che sempre più guarda al futuro scommettendo su una capacità di innovazione fortemente imperniata sulla storia e le identità dei suoi territori.
Chi ancora non è entrato in sintonia con questa nuova idea di sviluppo è semmai l'attuale governo nazionale, che sta facendo venire meno una delle condizioni decisive della Soft Economy, cioè l'impegno a investire sulla ricerca, l'innovazione, la formazione, in una parola sul futuro". Lunedì 5 dicembre è in programma un'altra presentazione del libro in Toscana, questa volta a Siena (Sala San Pio, Santa Maria della Scala, piazza Duomo 2, ore 18.30), a cui parteciperanno, tra gli altri, il presidente della Regione Claudio Martini, il presidente della Fondazione Monte dei Paschi Giuseppe Mussari, il responsabile nazionale della Sinistra ecologista Fabrizio Vigni, il segretario generale del Censis Giuseppe De Rita.
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