Lucca: da sabato 3 dicembre un ciclo di esposizioni per presentare al pubblico il patrimonio artistico della Fondazione Ragghianti

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 novembre 2005 13:54
Lucca: da sabato 3 dicembre un ciclo di esposizioni per presentare al pubblico il patrimonio artistico della Fondazione Ragghianti

Con un’esposizione di opere grafiche di Mino Maccari (Siena 1898 - Roma 1989), si apre sabato 3 dicembre alle ore 16 nel Complesso di San Micheletto un ciclo di mostre con cui la Fondazione Ragghianti presenta al pubblico, in attesa di una collocazione permanente in spazi adeguati, il ricco patrimonio artistico in sua dotazione: 570 opere, di cui 28 sculture, 69 pitture e 470 disegni e opere grafiche. Il ciclo prende dunque il via con una mostra dedicata a Maccari: 30 opere grafiche, a suo tempo appositamente selezionate dallo stesso autore e conservate presso la Fondazione Ragghianti, che consentono di ricostruire il ritratto di uno dei maestri dell’arte italiana del XX secolo tra i più originali e rappresentativi.

A queste opere si affiancano altre 40 tra prove d’artista, studi ed incisioni conservati negli altri fondi del Centro Studi sull’Arte intitolato a Licia e Carlo Ludovico Ragghianti. Nell’esposizione vengono anche presentati una cinquantina di volumi di Mino Maccari o dedicati alla sua opera. La rassegna inoltre si arricchisce di alcuni video che ripropongono l’artista ed il suo ambiente di lavoro. Vale qui ricordare a proposito dell’interesse della Fondazione Ragghianti verso la singolare opera di Mino Maccari, quello che Carlo Ludovico Ragghianti scriveva nel 1984 sul lavoro creativo del maestro toscano:
“…Il mondo di Maccari…è grande come una nazione e incredibilmente molteplice come campionatura umana, incredibilmente flessibile e in movimento perpetuo di atti, di pensieri, di sensi, di umori, di estri.

Nessuno mai lo potrà misurare. Non so come si possa sentire l’autore di questo mondo: Maccari non ha nessun carattere di padreterno, di padrone o ingegnere d’anime o di dittatore, anzi ha dato a tanti suoi individui una vita fraterna, con non celabile affetto e comunicativa comprensione, sicchè a un certo punto accade che tutti, d’ogni avvento anche cattivo, redimono se stessi…Questo pullulamento inesauribile di persone, non figure, formano una parte costitutiva della personalità artistica e dello stile di Maccari.”
La mostra resterà aperta fino al 29 gennaio 2006 e sarà visitabile tutti i giorni dalle 15,00 alle 18,00 e il sabato e la domenica dalle 15,00 alle 19.00.
Come per tutte le altre manifestazioni dedicate all’arte e alla cultura visuale contemporanea realizzate dalla Fondazione Ragghianti, l’ingresso è gratuito, offerto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.

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