Attorniato da torme di turisti, Albion è apparso a mezzogiorno di ieri sabato al Piazzale Michelangelo con il suo gruppo di modelle internazionali per aprire la “Libreria Valigia” che racchiude, nello stesso contenitore, le sue idee sulla moda dell’estate inverno del 2006 e le sue idee in generale sulle sorti del mondo.
Nel contenitore (che è esso stesso una vera e propria creazione artistica e che è prodotto in cinque esemplari) sono riuniti i trentacinque volumi che il creatore di moda e filosofo ha pubblicato nel corso di altrettanti anni.
Ora le pagine di quei libri si sono tradotte in abiti di pelle e stoffa, con le loro pagine e le loro illustrazioni più significative, portando alla luce e sotto gli occhi di tutti un gran numero di verità che nell’epoca in cui furono annunciate apparvero come foschi vaticini frutto di immaginazione e che oggi si sono invece rivelate pericolose realtà.
In quei libri si metteva in guardia il mondo da disastri ecologici frutto delle offese che ovunque venivano fatte all’ambiente naturale, si delineavano i risultati di politiche insensate suggerite dall’egoismo delle grandi potenze, e nello stesso tempo si indicavano le vie da seguire per creare nel pianeta, attraverso una visione sociologica innovativa riassunta in Trenta Regole esemplari per semplicità e saggezza, una vita pacifica e lieta.
Non erano farneticanti profezie, ma avvertimenti che sarebbe stato bene ascoltare.
Le Trenta Regole e i loro tentativi di tradursi in pratiche applicazioni nei ventiquattro ettari del residence dell’artista sulla collina di via di Giogoli a Scandicci, nel cantico naturale di vigneti, oliveti e orti, si sono infranti costantemente contro le rigidezze burocratiche e l’incomprensione di chi invece, nell’interesse della popolazione doveva esser pronto a incoraggiare e a dare senza esitazioni i necessari permessi.
Con la sua apparizione sullo scenario del Piazzale Michelangelo, Albion ha fatto capire che considera tuttaltro che conclusa la sua battaglia.
Ora le idee sono divenute moda mentre nuove edizioni in più lingue continuano a diffondere le Trenta Regole codificate nella prima edizione del 1972. Mentre le modelle sfilavano, Albion illustrava il significato della sua linea di moda ai turisti di ogni nazione ottenendone molti consensi e applausi.
