Empoli che vince non si cambia… almeno nel modulo.
Se mercoledì scorso, dopo anni di immutabile 4-2-3-1, mister Somma tirava fuori dal cilindro il vincente 4-3-1-2, stavolta, per ottenere altri tre importanti punti nella corsa salvezza è stato sufficiente cambiare gli interpreti del ‘nuovo’ schieramento tattico.
Autore del gol che porta gli azzurri a quota 6, lasciando dietro ben sette formazioni (Parma, Ascoli, Messina, Cagliari, Reggina, Lecce, Treviso), il baby Pozzi (ex Pescara, Napoli, Milan e cresciuto nelle giovanili del Cesena) al suo primo centro in A.
[S.R.]
Empoli (4-3-1-2): Berti; Lucchini, Coda, Pratali, Sonetto; Buscé, Ficini, Almiron; Vannucchi (Moro dal 1'st); Riganò, Tavano (Pozzi dal 1'st, Serafini dal 26'st)
In panchina: Balli, Buzzegoli, Lodi, Raggi
All.: Somma
Lecce (4-3-2-1): Sicignano; Cassetti, Diamoutene, Stovini, Polenghi; Marianini, Ledesma, Camorani (Giorgino dal 12'st); Eremenko (Pellé dal 22'st), Pinardi Valdes dal 45' pt); Konan
In panchina: Benussi, Pecorari, Abruzzese, Angelo
All.: Gregucci
Arbitro: Pantana di Macerata
Reti: Pozzi (E) al 20'st
Ammoniti: Pinardi (L), Valdes (L), Camorani (L) e Konan (L), Pratali (E)
Il gol: Buscé mette al centro dall’area un pallone alto e invitante, Pozzi svetta su tutti e schiaccia di testa in rete (20'st).
