Nell'agosto del 1633, dall'altana di Palazzo delle Papesse, Galileo guardò la luna con il suo cannocchiale. L'architetto senese Teofilo Gallaccini la fissò in alcuni disegni. L'esperienza sarà replicata col medesimo strumento e osservando la stessa fase della Luna. Gli spettatori saranno accompagnati, nelle osservazioni, da due “guide” d’eccezione: Vincenzo Millucci del Dipartimento di Fisica dell’Università di Siena, e Giorgio Strano del Museo di Storia della Scienza di Firenze.
A distanza di un mese, il giorno 13 settembre alla stessa ora, l'esperimento verrà ripetuto alla presenza dello stesso "Galileo".
Venerdì, 02 Maggio 2025 - 07:06