Sabato scorso si sono conclusi in bellezza i Mondiali juniores dell’Italia che, dopo i Giochi del Mediterraneo, le Coppe del Mondo e i Mondiali under 23, continua a mantenersi a vertici del canottaggio internazionale. Dei 9 equipaggi entrati in finale, infatti, 6 sono saliti sul podio conquistando 2 medaglie d’oro, 3 d’argento e un bronzo.
Il quattro senza: seconda barca femminile nella storia del canottaggio italiano a salire sul gradino più alto del podio in un Mondiale junior, bissa il successo ottenuto – nella stessa specialità, ma sui 1000 metri anziché sui 2000 a causa del vento – due anni fa a Schinias (Grecia), sullo stesso bacino che nel 2004 avrebbe ospitato le regate olimpiche.
Era il favorito della vigilia ed ha mantenuto le premesse: sempre al comando dall’inizio alla fine.
Camilla España, 17 anni, la capovoga tesserata per la Canottieri Firenze è nata a Fiesole ma non ha ancora la nazionalità italiana, l’otterrà solo al compimento della maggiore età; per ora ha il doppio passaporto: spagnolo (il padre è di Lerida) e francese (la madre è di Parigi).
L'argento maschile del quattro con, protagonista di un bel recupero dopo un avvio lento, porta invece una firma tutta di marca toscana con gli atleti della Canottieri Firenze Francesco Fossi, Michele Michelotti e Stefano Fancelli.
L'assessore allo sport Eugenio Giani si è complimentato con gli atlati gigliati protagonisti ai campionati mondiali juniores di canottaggio a Brandeburgo in Germania.
"Il risultato ottenuto dai giovani atleti della Canottieri Firenze - ha detto l'assessore allo sport Eugenio Giani - ai campionati mondiali riempie di orgoglio gli sportivi fiorentini".
"Camilla Estrada capovoga del "4 senza" - spiega l'assessore Giani - ha ottenuto con la medaglia d'oro un risultato eccezionale e le prospettive per questa giovane atleta creano davvero grandi aspettative per il futuro.
Il "4 con" di Francesco Fossi, Michele Michelotti e del timoniere Stefano Fancelli, tutti della Canotteiri Firenze, con questa medaglia d'argento riporta la Canottieri fiorentina ad un assoluto livello di primato internazionale".
"Evidenziamo il grande lavoro che a livello giovanile sta svolgendo la blasonata società del ponte Vecchio- conclude l'assessore Giani-.Davvero un plauso al presidente Massimo Cavallina, all'allenatore Alberto di Lucia e a tutti i dirigenti per lo splendido lavoro di una società fiorentina che fra sei anni festeggerà il centenario dell'attività".
