Conferenza delle confessioni religiose: primo incontro per la sua nascita

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 luglio 2005 12:48
Conferenza delle confessioni religiose: primo incontro per la sua nascita

Si è svolto stamani a Palazzo Vecchio, in commissione cultura, un primo incontro con una delegazione di rappresentanti delle confessioni religiose presenti a Firenze ed è stata proposta la nascita di una "Conferenza permanente per il dialogo tra le confessioni religiose" con sede a Palazzo Vecchio che raccolga tutti i rappresentanti delle comunità religiose impegnate nel territorio fiorentino. "Si tratta di un primo incontro al quale ne seguiranno altri che vedranno la partecipazione sia delle confessioni che oggi non sono potute intervenire - ha sottolineato il presidente della commissione cultura Dario Nardella - e sia dei rappresentanti dell'Università e delle istituzioni culturali impegnate nel dialogo interreligioso.

Nel corso della seduta è emerso un unanime apprezzamento per la proposta della conferenza interreligiosa e per l'ulteriore ipotesi che oggi è stata prospettata; di fare presiedere questo organismo dal sindaco Leonardo Domenici". Hanno partecipato all'incontro il rabbino Joseph Levi (per la comunità ebraica), il pastore Mario Affuso (per la Chiesa Valdese e Metodista e della Chiesa Apostolica), Davide Mozzato (per la Chiesa Avventista), Andrea Bottai e Alessandro Lo Presti (per la comunità buddista) e Stefano Gagliano (per la comunità Pentecostale).

Scopo dell'incontro è stato quello di avviare un percorso di consultazioni sul progetto di istituzione di una conferenza permanente per il dialogo tra le confessioni religiose. "La conferenza permanente interreligiosa avrà la finalità - ha commentato Marco Ricca redattore della proposta iniziale - di rafforzare la conoscenza delle diverse confessioni operanti a Firenze, sviluppando iniziative di collaborazione con l'Amministrazione Comunale in molti settori della vita dei cittadini, come ad esempio, la scuola, il lavoro, il sociale, le abitudini quotidiane e la cultura alimentare.

Inoltre, scopo della conferenza sarà quello di accompagnare la promozione dei grandi eventi culturali ed istituzionali promossi dal Comune di Firenze per il dialogo interreligioso e le politiche per la pace, tutelando i diritti delle minoranze". "Il progetto dovrà sfociare in una delibera del Consiglio Comunale - hanno concluso Dario Nardella e Marco Ricca - che dovrà decidere in merito alla forma istituzionale da assegnare all'organismo sulla base delle norme statutarie vigenti". Entrambi informeranno ufficialmente dell'iniziativa il sindaco di Firenze, la commissione pace e la consulta degli stranieri per sviluppare un pieno coinvolgimento di tutti gli organismi competenti.(mr)

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