Il 26 e 27 maggio 2005 al Centro Affari di Arezzo Agrienergie

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 maggio 2005 23:40
Il 26 e 27 maggio 2005 al Centro Affari di Arezzo Agrienergie

Dall’India una tecnologia che grazie alla combustione di piccoli pezzetti di legno produce energia elettrica per un intero quartiere. Mentre in estate per produrre aria fresca per le case e gli uffici basterebbe installare uno speciale assorbitore ad un impianto a “cippato”, collegato ad una rete di teleriscaldamento di media potenza, che abbiamo usato per riscaldarci in inverno. Sono soltanto due delle novità di energia rinnovabile provenienti dal settore agricolo e forestale al centro di Agrienergie la mostra convegno in programma il 26 e 27 maggio ad Arezzo, presso il centro Affari e Convegni.



Agrienergie è organizzato dall’Arsia (Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l'Innovazione nel settore Agricolo-forestale), in collaborazione con le Direzioni Generali dello Sviluppo Economico e delle Politiche Territoriali e Ambientali della Regione Toscana, con alcuni Enti locali (Provincia di Arezzo, Camera di Commercio di Arezzo, Comunità Montane del Casentino, della Valtiberina e del Pratomagno, Comune di Arezzo), con MPS-Banca per l’Impresa e con il supporto tecnico di Aiel (Associazione Italiana Energia dal Legno).



«La manifestazione - spiega Maria Grazia Mammuccini, amministratrice dell’Arsia - sarà caratterizzata da tre appuntamenti convegnistici in cui verranno affrontati i temi delle diverse fonti energetiche rinnovabili provenienti dall’agricoltura: i combustibili solidi (legno), i combustibili liquidi (biocarburanti) e i combustibili gassosi (biogas). Nell’ambito dell’iniziativa è inoltre prevista una sezione espositiva che metterà in evidenza i progetti, le attività più significative e le innovazioni tecniche e tecnologiche che sono già disponibili per gli utenti».

La manifestazione è rivolta agli operatori del settore con particolare riferimento al mondo scientifico, ai tecnici che operano nella pubblica amministrazione e nelle organizzazioni professionali agricole, ai liberi professionisti, alle imprese del settore agro-forestale e al mondo cooperativo.

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