Incontro in occasione dei 50 anni della morte e dei 100 anni delle scoperte di Albert Einstein

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 maggio 2005 13:54
Incontro in occasione dei 50 anni della morte e dei 100 anni delle scoperte di Albert Einstein

Il 2005 è stato proclamato dall’Unesco Anno Mondiale della Fisica, in coincidenza della pubblicazione sugli Annalen der Physik dei quattro lavori di Albert Einstein, che impressero una traccia indelebile nel pensiero scientifico: la teoria speciale della relatività, l’interpretazione quantica dell’effetto fotoelettrico, l’intercambiabilità fra massa ed energia e il moto browniano. Ricorrono anche i 50 anni dalla morte, avvenuta a Princeton il 18 aprile 1955.
Il Circolo Fratelli Rosselli desidera contribuire al festeggiamento di questa ricorrenza con una presentazione semplice delle scoperte di Einstein e delle implicazioni più profonde delle sue teorie, venerdì 20 maggio (ore 17.30) a Piazza della Libertà 16 (Firenze) con l'incontro Albert Einstein, il favoloso 1905.

Moderano Riccardo Pratesie Valdo Spini. Interventi di Maria Luisa Dalla Chiara, Franco Pacini, Guido Risaliti, Giuliano Toraldo di Francia.
Maria Luisa Dalla Chiara è ordinario di Filosofia della scienza all’Università di Firenze e presidente del Centro Fiorentino di Storia e Filosofia della Scienza. Franco Pacini è ordinario di Astrofisica delle alte energie all’Università di Firenze, già direttore dell'Osservatorio Astronomico di Arcetri, presidente del Consiglio dell’Osservatorio Europeo ESO e della Organizzazione Internazionale degli Astronomi, Socio Nazionale dell’Accademia dei Lincei; svolge anche un’intensa attività divulgativa attraverso la stampa e la televisione.

Riccardo Pratesi è ordinario di Struttura della materia all’Università di Firenze e presidente del Corso di laurea in ottica, e del Circolo Rosselli. Guido Risaliti è ricercatore astronomo all’Osservatorio Astrofisico di Arcetri di Firenze. Giuliano Toraldo di Francia è professore emerito di Fisica Superiore all'Università di Firenze, già presidente della Società italiana di fisica, della Società italiana di logica e filosofia della scienza, del Forum per i problemi della pace e della guerra, della Scuola di Musica di Fiesole.

Da vari decenni dedica molta attenzione alla Filosofia della Scienza e alla critica dei principi. Valdo Spini è capogruppo DS nella Commissione Esteri della Camera e presidente della Fondazione Fratelli Rosselli.
Il Circolo Rosselli ha ricordato nel 2001 il tragico eccidio nazista (3 agosto 1944 - villa del Focardo) della famiglia dell’ingegner Robert Einstein, cugino primo di Albert per parte paterna, con la proiezione dello splendido film Il cielo cade * dei fratelli Andrea e Antonio Frazzi *, tratto dall’omonimo romanzo autobiografico di Lorenza Mazzetti * (Premio Viareggio 1962), orfana e ospite con la sorellina dello "zio Wilhem" (alias zio Robert) nella sua villa nella campagna vicina a Firenze, e testimone oculare dell’assassinio della moglie e delle figlie di Robert (fatalmente sfuggito alla morte, ma suicida per il dolore insopportabile un anno più tardi, il 13 luglio 1945).

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