Pensione agli ex repubblichini
Cuori di Terra, la storia vera dei Fratelli Cervi eroi della Resistenza

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 aprile 2005 15:22
Pensione agli ex repubblichini<BR>Cuori di Terra, la storia vera dei Fratelli Cervi eroi della Resistenza

Di pensione agli ex repubblichini si parla domani insieme a Valdo Spini membro del direttivo Ds e del comitato federale Uniti nell’Ulivo alle 21 al Centro polivalente ex Arci (in via dei Macelli a Vicchio, Firenze) in occasione del 60° anniversario della Liberazione nazionale. Tema dell’incontro il disegno di legge n. 2224 promosso da Alleanza nazionale che prevede il riconoscimento alle milizie fasciste dello status di cobelligeranti con gli stessi diritti dei partigiani. L’iniziativa fa parte della campagna di sensibilizzazione contro la proposta.

Appuntamento sotto il segno della Resistenza partigiana venerdì 22 aprile alle 21.15 al teatro Shalom di Empoli con Cuori di Terra.

Memoria per i Fratelli Cervi spettacolo inserito nel cartellone di Confini, rassegna promossa dal Comune di Empoli, curata nella direzione artistica dalla Fondazione Toscana Spettacolo e dalla compagnia Giallo Mare Minimal Teatro.
Per il suo quarto appuntamento, la stagione di teatro giovani proporrà una riflessione sulla vicenda umana e sul sacrificio dei sette Fratelli Cervi, fucilati dai fascisti il 28 dicembre 1943 nei pressi del comune di Bagnolo (Reggio Emilia) perché colpevoli di aver ospitato e nascosto nella loro fattoria sei prigionieri alleati in fuga e un soldato italiano.

L’episodio destò enorme commozione in tutta Italia e, più tardi, il presidente della Repubblica Luigi Einaudi consegnò personalmente al vecchio padre, Alcide Cervi, la medaglia d’oro della Resistenza.
La Giuria del Premio Ustica per il Teatro di impegno civile e sociale 2003 ha proclamato Cuori di Terra vincitore “per la lettura non agiografica della storia dei Fratelli Cervi riletta nella complessità di una vicenda che connette impegno politico e battaglie quotidiane per l’emancipazione della persona e il progresso nelle relazioni umane, nel lavoro e nella società”.
L’appuntamento è firmato dalla compagnia Teatro dell’Orsa e vede in scena Bernardino Bonzani, e Monica Morini che tolgono ogni retorica al mito dei fratelli Cervi, ripercorrendone la storia tra momenti felici, pastasciutte della libertà e lotte, fino alla tragedia.

Ricerca e composizione musicale sono di Davide Bizzarri, le musiche dal vivo sono eseguite dallo stesso Bizzarri, Claudia Catellani e Giovanni Cavazzoli.
La prevendita dello spettacolo è in corso presso Discofollia, via del Gelsomino 45 a Empoli, tel.0571/710746. Il prezzo del biglietto è di 6,00 euro. Per qualsiasi informazione è possibile contattare la compagnia Giallo Mare Minimal teatro al 0571 81629 - 83758, info@giallomare.it.
Gli altri appuntamenti di Confini: giovedì 5 maggio Zadig… o del destino spettacolo di danza con Fulvio Cauteruccio; mercoledì 8 e giovedì 9 giugno Bomba libera tutti, il saggio finale del Laboratorio Teatrale della compagnia Giallo Mare Minimal Teatro, in collaborazione con il CAM e l’Auser Filo d’Argento, che avrà come tema il ricordo del 60° anniversario della liberazione.

Racconti, storie di quel periodo delle persone che lo hanno vissuto.

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