Parcheggio alla Fortezza: il sindaco ha inviato la comunicazione a Procura e Corte dei Conti

Redazione Nove da Firenze
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18 marzo 2005 15:08
Parcheggio alla Fortezza: il sindaco ha inviato la comunicazione a Procura e Corte dei Conti

Questa mattina il sindaco ha inviato al procuratore della Repubblica presso il Tribunale e al procuratore presso la Corte dei Conti l'annunciata comunicazione sulla realizzazione del parcheggio sotterraneo alla Fortezza da Basso. Ad una nota riepilogativa sul procedimento amministrativo della vicenda, il sindaco ha allegato la sua ordinanza per la sospensione cautelare dei lavori del 5 gennaio scorso e il parere del Comitato tecnico-scientifico del ministero per i Beni culturali del 9 febbraio, restando a disposizione per ogni altro approfondimento.

Nella nota si fa anche riferimento al costo aggiuntivo dell'opera, derivante dalle modifiche al progetto indicate dal comitato di settore; costo che per ora è valutato fra i tre e i quattro milioni di euro. Si tratta di una prima stima, indicata nella relazione che accompagnava le diverse soluzioni progettuali proposte dall'amministrazione comunale al Comitato di settore e inviate il 24 gennaio scorso. La cifra tiene conto sia dei maggiori costi (per la demolizione del manufatto e la ricostruzione del declivio a prato) sia della minore redditività dell'opera; sarà però possibile quantificare con esattezza lo scostamento solo quando verrà definito il nuovo progetto esecutivo.

Le risorse necessarie naturalmente non graveranno sul bilancio di spesa corrente (servizi, manutenzioni, etc), ma saranno reperite attraverso il bilancio ordinario degli investimenti, con cui si definiscono le priorità e si finanziano le opere pubbliche previste dall'amministrazione. Il sindaco aveva annunciato la sua iniziativa verso le autorità competenti due giorni fa. "Sulla vicenda del parcheggio sotterraneo alla Fortezza da Basso qualcuno continua a fomentare un clima inaccettabile - aveva detto il sindaco - Si fanno affermazioni gravi, si parla di irregolarità e di scarsa trasparenza, si mette in dubbio la correttezza degli atti e delle persone.

Basta. Io sono sempre stato il primo a voler far luce su questa vicenda ed ho sempre agito per garantire la massima tutela della città. Quindi comunicherò alle autorità competenti tutti i fatti e gli atti relativi alla costruzione del parcheggio, perché possano essere valutati. Poi deciderò altre eventuali iniziative".

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