E-government: Italia migliora posizione nella UE per servizi p.a. on line

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 marzo 2005 19:58
E-government: Italia migliora posizione nella UE per servizi p.a. on line

L’Italia migliora ulteriormente la sua posizione nella hit-parade europea dei servizi on-line della Pubblica amministrazione. In particolare, secondo il Rapporto sull’e-Government europeo, diffuso dalla Commissione UE, nell’Europa a 18 (i 15 più Norvegia, Svizzera e Islanda) il nostro Paese è salito dal 12° posto del 2001 all’8° del 2004 per i servizi totalmente in Rete. Il dato più significativo di questa classifica è che l’Italia ha registrato un miglioramento del 38%, con il 4° trend di crescita in Europa, in un contesto continentale che sta dimostrando una accentuata dinamica di crescita da parte di quasi tutti i Paesi.

Anche su base annua, nel 2004 rispetto al 2003 la situazione del nostro Paese è decisamente migliorata. Dalla ‘fotografia’ della Commissione UE, infatti, emerge che l’Italia ha registrato un aumento dell’8%, segnando pure in questo caso il 4° trend di crescita più alto, dopo Islanda, Regno Unito e Norvegia e superando Paesi come Francia, Germania, Irlanda e Olanda. Il ministro Stanca ha poi sottolineato che "attualmente l’Italia, con il 53% dei 20 servizi presi a campione della Pubblica Amministrazione totalmente disponibili on-line, è al di sopra di 7 punti della media europea (46%), mentre nel 2001 il nostro Paese risultava sotto di 5 punti rispetto alla media".

Tutto questo per quanto attiene alla quantità. Ma sotto il profilo della qualità dei servizi pubblici messi in rete, ossia la ‘maturazione’, dal 2001 al 2004 l’Italia è avanzata di una posizione collocandosi all’11° posto nell’Europa a 28 (25 UE + Norvegia, Svizzera, Islanda) con un incremento qualitativo del 33%, ossia il 6° andamento di crescita. Anche l’anno scorso c’è stato un buon miglioramento, il terzo in Europa. Questo dato pone l’Italia perfettamente in linea con la media europea (72%); quattro anni fa, invece, il nostro Paese risultava al di sotto di 6 punti rispetto alla stessa media.

Se per i servizi ai cittadini c’è stato in questi anni un "buon livello di integrazione", per quelli offerti alle imprese la classifica europea rileva che in Italia c’è stata "un’ottima evoluzione", tanto che 7 su 8 servizi sono totalmente integrati. Su quest’ultimo fronte, ha concluso Stanca, "nel confronto con la media europea per i servizi alle imprese totalmente disponibili on-line il nostro Paese si pone ampiamente al di sopra del valore UE: il 90% contro 68%".

In evidenza