"Quel primo maggio": foto e testimonianze di solidarietà e impegno civile

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 febbraio 2005 14:19

S'intitola “Quel primo maggio”, ed i suoi a autori sono Gianfranco Benedettini e Luciano Nannini, il libro che sarà presentato sabato 19 febbraio alle 15.30 nella saletta comunale di Venturina in Via della Fiera. Saranno presenti gli autori insieme al sindaco di Campiglia Silvia Velo e al direttore del settore Soci Unicoop Tirreno Tania Grillandini.
Attraverso quarantadue fotografie e cinque testimonianze dei diretti protagonisti, il libro ricorda un periodo importante della storia italiana più recente.

"Quelle immagini, vero e proprio reportage moderno, furono scattate per esprimere solidarietà ai 53 concittadini, incarcerati ai Domenicani di Livorno- spiegano gli autori - erano rei di aver alzato barricate sulla Via Aurelia e di aver resistito alla forza pubblica, subito dopo aver appreso dell’attentato alla vita di Palmiro Togliatti, segretario del Pci, da parte dello studente Antonio Pallante. Era il 14 luglio 1948".
Nel 1949 si ebbero gli arresti che suscitarono un vasto movimento di solidarietà per le famiglie dei carcerati che coinvolse l’intera zona giacché, in carcere, erano finiti un po' da tutte le parti.
Furono rimessi in libertà il 15 giugno 1950 e quindi non fecero in tempo a partecipare al corteo del Primo Maggio, "quel primo maggio" appunto, ma lo videro e lo rivissero grazie alle foto che oggi sono pubblicate nel libro.

Come afferma Gianfranco Benedettini "Le barricate del 1948 costituiscono l’ultimo sussulto spontaneo del popolo che volle dimostrare la sua“vera” forza dopo la batosta elettorale del 14 aprile. Tutto terminò nel giro di pochi giorni. Lo stesso Togliatti raccomandò la calma. Qualche storico afferma che dall’ambasciata sovietica a Roma, si fece sapere che l’Urss, nel rispetto delle sfere di influenza, non avrebbe mosso un dito".
La presentazione del libro è oggi occasione di riflessione storica e sociale che oltre alle partecipazioni istituzionali prevede una suggestiva lettura di brani delle testimonianze riportate nel libro, eseguite da due attori del Teatro dell'Aglio, Anna Contini e Andrea Pardini.

La pubblicazione coincide tra l'altro con il 60° anniversario della Liberazione ed il 60° dalla fondazione di Coop.
Il libro è stato realizzato grazie al contributo del Comune di Campiglia, della Uniccop sezione soci di Venturina, del Comitato Cittadino locale, del Centro Studi Giuseppe Mussio e delle ditte edili Berrighi e Poli e Taddei. Al termine dell'iniziativa la Sezione Soci Uniccop di Venturina offrirà un rinfresco.

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