Maltempo ed emergenza freddo: per i senza tetto 120 metri quadrati alla stazione di Santa Maria Novella

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 gennaio 2005 22:44
Maltempo ed emergenza freddo: per i senza tetto 120 metri quadrati alla stazione di Santa Maria Novella

Le previsioni meteo confermano un'estesa perturbazione: sono in atto nevicate anche a bassa quota che causano problemi soprattutto sulle strade. Tutti gli addetti alla viabilità sono mobilitati, con più turni, fino al termine dell'emergenza. La maggior parte dei problemi può essere causata da auto e camion che, sprovvisti di catene, finiscono col bloccarsi paralizzando la circolazione.
In seguito all'allerta maltempo lanciata dalla Protezione Civile anche in Toscana, la Quadrifoglio spa, l'azienda fiorentina per lo smaltimento dei rifiuti si sta preparando a provvedere allo sgombero della neve in modo da ripristinare con sufficiente sicurezza il traffico veicolare e pedonale.

In caso di precipitazioni nevose la Quadrifoglio è tenuta infatti ad intervenire secondo un criterio di priorità, dando precedenza ai luoghi di pubblico interesse, come uffici pubblici, ponti, salite e strade di grande interesse veicolare.
Il Comune di Firenze risponde all'emergenza marginalità con varie strutture di accoglienza dislocate in vari punti della città e prosegue col progetto "Emergenza freddo" con alcune novità previste in questo particolare periodo di clima rigido. E' quanto ricorda l'assessore all'integrazione e all'accoglienza Lucia De Siervo, "questo per scongiurare l'aggravarsi della situazione dei senza fissa dimora di Firenze.

Cerchiamo di garantire un riparo notturno a più persone possibili". Il Comune ricorda inoltre che è in funzione un numero verde 800.055.055 per richiedere tutte le informazioni utili sui centri di accoglienza della città. "In questo particolare periodo di grande emergenza il Comune ha attivato ulteriori soluzioni di ricovero rispetto a quelle ordinarie e dell'emergenza freddo - ha evidenziato l'assessore De Siervo -. Nei primi tre giorni sono state reperite stanze d'emergenza nelle strutture di Montedomini e Fuligno.

Da domani la società "Grandi Stazioni" ha messo a disposizione dei senza tetto uno spazio di 120 metri quadrati all'interno della stazione di Santa Maria Novella, che sarà in grado di ospitare diverse persone". La novità prevista per questi giorni particolarmente freddi riguarda l'estensione dell'orario: la struttura di via del Porcellana, per sole donne, resterà aperta tutto il giorno, 24 ore su 24, mentre all'Ostello del Carmine, per soli uomini, si prevede l'ingresso alle 16 e non alle 19 e l'uscita il mattino dopo alle 10 invece che alle 9.

Oltre a queste iniziative di emergenza freddo in città le strutture di pronta accoglienza ospitano un totale di 635 posti che sono suddivise per varie tipologie: 305 posti sono nelle strutture di accoglienza per uomini italiani e stranieri; 80 posti in strutture di accoglienza per donne italiane e straniere; 150 sono i posti in alberghi popolari e affittacamere per uomini e donne. Le strutture per nuclei a media lunga permanenza in minialloggi sono così suddivise: 92 posti in strutture per nuclei familiari; 8 sono i posti per emergenze per il pronto intervento sociale 24 ore su 24.

Inoltre ai senza fissa dimora vengono erogati: 140.000 pasti mensa Caritas e 87500 pasti mensa Madonnina del Grappa, per un totale di 227.500 pasti; 20.000 docce Caritas.Il progetto "Emergenza freddo", partito il 15 novembre scorso, prevede un totale di 100 posti: 80 posti per uomini e 20 posti per donne. "Al momento - ricorda l'assessore De Siervo - ci risulta che sono ancora disponibili alcuni posti all'albergo popolare in via della Chiesa".
Da oggi fino al 31 gennaio i fiorentini possono prolungare l'orario di accensione degli impianti di riscaldamento dalle attuali 12 a 16 ore giornaliere.

Lo stabilisce un'ordinanza firmata oggi dal sindaco, in base al rapporto della Direzione Ambiente che prevede per i prossimi giorni temperature molto al di sotto delle medie stagionali. L'ordinanza ricorda che la città di Firenze è inserita nella zona climatica D, che presuppone una accensione di 12 ore giornaliere dal 1° novembre al 15 aprile, ma precisa che resta "comunque facoltà del sindaco, in presenza di condizioni climatiche sfavorevoli, di prolungare l'orario di accensione".

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