Treni di pendolari: novembre il peggior mese di quest'anno

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 novembre 2004 21:33
Treni di pendolari: novembre il peggior mese di quest'anno

Siamo a 345 minuti di ritardo subito sui 384 sulla linea dei pendolari del Valdarno... un brillante 89,84% di ritardi.
"Il treno era quello in partenza da Campo di Marte alle 18.16 di questa sera -racconta a Nove da Firenze l'Ing. Christian Chambery- Il ritardo di soli 15 minuti.
Siamo saliti a fatica in un treno talmente colmo persino nei corridoi in piedi da faticare a trovare un angolo vicino alle porte. Ho contato 18 teste intorno a me.
Mi sono ritrovato accanto ad una famiglia tedesca. Non so, e qui parlo più a chi ci amministra che ai vertici di Trenitalia, se sapete che ultimamente il valdarno oltre ad un evidente boom di popolazione inizia a contare un numero ragguardevole di ospiti e turisti stranieri.

In parte per la bellezza delle zone, apprezzate molto da tedeschi ed olandesi, ed un po' perchè il valdarno è situato a poca distanza da Firenze, da Siena e dal Chianti.
Quindi accanto a me c'erano 4 tedeschi con i loro bagagli, probabilmente appena arrivati a Firenze.
E giunti nella famosa galleria che tutti i giorni percorriamo, di 11 km con scarsa illuminazione e grandi pericoli, abbiamo anche oggi goduto della novità del mese: un cantiere, o quello che è, che ci costringe a respirare una polvere fastidiosa e puzzolente per oltre metà del viaggio!
Dunque io mi trovavo con una famiglia che era già stralunata per il ritardo, per il grado di compressione in cui eravamo costretti a viaggiare e per di più con grande senso di ospitalità abbiamo somministrato anche 10 minuti di POLVERI da respirare???
Io mi sono vergognato.
Mi sono vergognato tantissimo per l'immagine che abbiamo lasciato in questa famiglia tedesca.
Noi che viviamo in gran parte sul turismo, che abbiamo l'obbligo di tutelare il nostro patrimonio artistico, che dobbiamo mantenere le nostre città pulite e sicure, ci presentiamo all'arrivo con un simile biglietto da visita?
Riflettete, del resto avete già speso soldi in campagne pubblicitarie per gli Eurostar, cartelloni a bordo dei treni, quindi il concetto di immagine non vi deve essere del tutto estraneo.
E che questo sia spunto di riflessione non solo per l'Assessore Conti che ben svolge il suo lavoro inerente i Trasporti della nostra regione, ma anche di chi di tutta la regione si deve occupare come Martini o i sindaci delle città coinvolte Domenici e Longini.
Vengono in italia per la nostra immagine, non lasciamoli andar via con un ricordo così negativo".

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