Festival letterario e gastronomico Mangiarsi le parole

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 novembre 2004 13:33
Festival letterario e gastronomico <I>Mangiarsi le parole</I>

Livorno 10 novembre 2004 -Il festival letterario e gastronomico Mangiarsi le parole, che quest'anno giunge alla sua terza edizione, è il primo nato tra i festival letterari toscani, e il primo sul territorio nazionale ad abbinare la proposta letteraria a quella gastronomica.
I soggetti realizzatori dell'edizione 2004 del Festival sono gli stessi delle passate edizioni: l'associazione culturale Valdemar, che da molti anni è attiva sul fronte della didattica della scrittura e dell'organizzazione di eventi culturali e legati al mondo del libro; Slow Food, attraverso la sua condotta livornese, è il notissimo movimento internazionale a sostegno della cultura del cibo e del vino; la libreria Gaia Scienza, la più importante libreria cittadina e una delle maggiori della Toscana.
Oltre a questi, una lunga serie di soggetti associativi e privati hanno contribuito a creare e costruire il Festival: il Circolo del Cinema Golem, l'Associazione Lavoratori Comunali, la società di comunicazione Comunicarea, il Centro Donna del Comune di Livorno, il Wine Bar Forte S.

Pietro.
L'edizione 2004 del festival si sviluppa su 3 giornate, e precisamente nei giorni 12, 13 e 14 novembre 2004, nel cuore barocco della città di Livorno (il quartiere Venezia, che lo ospiterà in luoghi istituzionali, pubblici, privati).
Il Festival è pensato come un contenitore di eventi che hanno quale comun denominatore i libri, la lettura, la scrittura, in abbinamento con la gastronomia, il cibo, il vino.
Tra gli ospiti, diversi scrittori di importanza nazionale e di sicuro richiamo, tra cui ricordiamo Alessandro Benvenuti, Cristiano Militello, Ugo Riccarelli, Francesco Niccolini.
Obiettivo del progetto è la costruzione di un forte connubio tra mondo del libro e mondo della gastronomia.

Libri e Cibi, Narrazioni e Cucine, Letterature e Gastronomie.
Il cibo (e insieme al cibo il vino, e le gastronomie regionali, gli chef, la cultura materiale, ecc.), visto nei rapporti che intercorre con la letteratura, si è rivelato un ambito tematico decisamente "sexy", di enorme interesse e di notevole fascinazione presso diverse tipologie di pubblico, e uno degli elementi che hanno contribuito a decretare il successo della manifestazione.

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