Le acque minerali in bottiglia sono più costose rispetto all'acqua del rubinetto e comportano la necessità di smaltire milioni di contenitori in plastica e vetro. L'acqua del rubinetto ha tali garanzie di qualità che il Comune di Firenze ha deciso di reintrodurla come bevanda nelle scuole ma la scommessa che ora dovrà essere vinta, è quella di farla adottare dalla maggiore parte delle famiglie, per un consumo più attento e razionale di una risorsa preziosa come l'acqua. Da queste premesse nasce il progetto "Acquartiere" del Quartiere 4 e della Regione Toscana con Publiacqua, per risparmiare soldi, bere acqua buona e rendere un bel servizio all'ambiente.
Il progetto sarà presentato domani a Villa Vogel in via delle Torri, 23 alle 12,00 e prevede, tra gli obiettivi, acqua potabile a 9 centesimi al litro da prelevare in appositi contenitori da riutilizzare anche 60 volte. Il progetto si articolerà in una dotazione gratuita, alle famiglie selezionate, di un apparecchio per il trattamento delle acque potabili e nella la distribuzione "alla spina", in 4 punti del quartiere, di un'acqua di qualità con bottiglie riutilizzabili più volte. Durante la presentazione sarà possibile "assaggiare" direttamente l'acqua al vicino forno di via Costetti, uno dei punti di distribuzione dell'"acqua alla spina", dove sarà possibile anche verificare il funzionamento dell'apparecchio erogatore.
Parteciperanno alla Conferenza Stampa il presidente del Quartiere 4 Giuseppe D'Eugenio, l'assessore all'ambiente della Regione Toscana Tommaso Franci, Irene Ivoi, consulente del Quartiere 4 e Piergiuseppe Calà esperto nel settore acque. (uc)
