Scandicci- Sfilerà da Piazza Matteotti (sabato 9 ottobre ore 15), cuore ritrovato della città ottocentesca, a Piazza Europa, cuore della Fiera, il corteo con in testa il sindaco ed al suo fianco i bambini e le bambine delle comunità straniere, proiezione simbolica per questi giovani cittadini di Scandicci verso l’Europa della cittadinanza comunitaria. E’ infatti “Cittadini d’Europa” il titolo dell’edizione 2004 della Fiera che sarà inaugurata, dopo il corteo, con un taglio del nastro a più mani, del sindaco ed appunto dei suoi giovanissimi accompagnatori.
“Stiamo costruendo, seppur in una situazione politica internazionale davvero complessa (e spesso anche drammatica), ed in una congiuntura economica non meno problematica, una Europa larga ed aperta”, dice Simone Gheri, “e questa inaugurazione è davvero simbolica”.
Simbolica ma anche irrituale rispetto al passato. Dopo il taglio del nastro infatti la Fiera sarà ufficalmente aperta a tutti, mentre negli anni scorsi il cerimoniale prevedeva una visita del sindaco e delle autorità “a porte chiuse” per i cittadini. Un cambiamento che il sindaco spiega così: “la Fiera è una festa, anzi è la Festa di Scandicci, e la festa deve iniziare per tutti nello stesso momento”.
Gli spazi espositivi occuperanno quest’anno un’area di 18.408 metri quadri con 323 espositori .
Al gran completo la rappresentanza delle associazioni di categoria, con stands di Confesercenti, Confcommercio, Cna, Consorzio Centopercento Italiano. Legata al tema Europa, la presenza di un settore internazionale con operatori provenienti da Germania, Francia, Inghilterra, Polonia, Belgio, Austria, Olanda, Ungheria.
In stile coerentemente europeo anche il primo degli eventi in Piazza Matteotti (9 ottobre, ore 21), “Europacantando”, una miscellanea di canzoni e musiche dei vari paesi dell’Unione.
