Questa mattina nel corso di un'affollata assemblea di ateneo studenti, docenti, lettori e personale amministrativo hanno votato a favore dell'astensione totale di tutte le attività dell'ateneo nella settimana dal 18 al 23 ottobre.
«Come ogni anno riapre il "circo" delle proteste contro la riforma Moratti indetto da un gruppo di genitori sessantottini vogliosi di riappropriarsi, nonostante l'età, di una gioventù dal pensiero rivoluzionario. Domani infatti assisteremo all'ennesima messa in scena creata per destabilizzare il clima delle scuole fiorentine».
Così il consigliere di Forza Italia Jacopo Bianchi e responsabile scuola di Forza Italia Giovani Firenze Giovandomenico Guadagno commentano «la giornata nazionale contro la riforma della scuola». «Si tratta di genitori che usano i propri figli per meri scopi politici - hanno aggiunto - speculando sull'innocenza altrui per attaccare vergognosamente l'unica vera riforma della scuola dopo quella di Giovanni Gentile nel 1924. Criticare la figura del "tutor" e l'insegnamento della lingua inglese e dell'informatica significa soltanto negare il futuro alle nuove generazioni.
Il governo Berlusconi è nato per cambiare e lo sta facendo a dispetto di chi preferisce il niente pur di rispettare una certa ideologia». «Davanti alla presenza inspiegabile di bambini in politica - si sono domandati i due esponenti di Forza Italia - perché certe note associazioni in difesa dei diritti dei minori rimangono in silenzio senza prendere posizione? Quando vogliono, invece, sono sempre pronte ad accusare "l'orco cattivo" Berlusconi».
