Mobilita' sostenibile: stop ad i fuoristrada nei giorni di blocco programmato del traffico

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 settembre 2004 17:36
Mobilita' sostenibile: stop ad i fuoristrada nei giorni di blocco programmato del traffico

Inserire i fuoristrada, i cosiddetti Suv (Sport Utility Vehicles), nella lista dei veicoli che non possono circolare in occasione del blocchi del traffico anti smog, e chiedere alla Regione Toscana di esentare dal pagamento del bollo i veicoli a bassa emissione. Sono queste alcune delle ipotesi allo studio dell'Amministrazione comunale in materia di lotta all'inquinamento annunciate dall'assessore all'ambiente Claudio Del Lungo in occasione della settimana europea per la mobilità sostenibile. Ma il Comune ha intenzione di chiedere a Palazzo Bastogi di estendere i contributi per l'acquisto dei veicoli meno inquinanti anche ai comuni che non ricadono nelle aree a rischio episodi acuti di inquinamento atmosferico individuate dalla Regione.

E rimanendo sul tema degli incentivi, l'assessore Del Lungo sta valutando la possibilità di aumentare il singolo contributo erogato dal Comune per l'acquisto dei veicoli ecologici e al contempo di ridurre quello previsto per le trasformazione dei mezzi da "normali" a gas. "I blocchi del traffico - spiega l'assessore Del Lungo - sono previsti dall'Accordo di programma sottoscritto l'anno scorso da Regione, Anci, dall'Unione regionale delle province toscane, da dieci Province, da Firenze e da altri 16 comuni toscani compresi i 7 dell'area omogenea fiorentina.

Quest'anno i provvedimenti riprenderanno a ottobre. Ebbene, dopo la pausa natalizia, inseriremo nella lista dei veicoli che non possono circolare anche i cosiddetti Suv". La logica alla base di questo progetto è chiara: i fuoristrada cittadini, oltre ad essere ingombranti, inutili e assolutamente inadeguati alle strade di una città come Firenze, consumano molto più carburante rispetto a un veicolo "normale". "Alcuni modelli - spiega l'assessore Del Lungo - arrivano a consumare addirittura il 40-50% in più.

Adesso stiamo procedendo all'identificazione dei mezzi che rientrano nella categoria dei Suv in modo da poter partire, a gennaio, con il divieto di circolazione". Per quanto riguarda poi la questione del bollo, la proposta di esenzione per i veicoli meno inquinanti vuole essere un ulteriore modo per incentivare il ricambio del parco circolante. "Concordo pienamente con la politica degli incentivi per l'acquisto dei mezzi ecologici - precisa l'assessore Del Lungo - e l'esenzione del bollo può essere un altro stimolo".

L'idea è quella di proporre alla Regione Toscana di non far pagare la tassa sulla circolazione per i veicoli elettrici (anche ibridi) e a gas (anche bi-fuel) sull'esempio di quanto hanno già fatto la Regione Piemonte e la Provincia di Bolzano. "La riduzione delle entrate per le casse della Regione sarebbe insignificante, vista la bassa percentuale delle immatricolazioni di questi veicoli, ma - conclude l'assessore Del Lungo - potrebbe diventare un interessante incentivo per incrementare la vendita e la diffusione dei mezzi a basso impatto ambientale".(mr)

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