I comuni di Scandicci, Sesto Fiorentino, Campi, Calenzano, Signa, Lastra a Signa, Impruneta, Bagno a Ripoli e Fiesole hanno sottoscritto una convenzione riguardante il servizio taxi. L’atto delinea una gestione unificata e gli obiettivi generali da realizzare nei prossimi tre anni: maggiore fruibilità del servizio da parte dell’utenza, rapporto ottimale tra domada ed offerta, trasparenza ed uniformità della tariffa, equi livelli di redditività per le imprese. L’effetto più immediato e tangibile dell’accordo, come spiega l’assessore Marcello Dugini, delegato dal sindaco di Scandicci alla firma della convenzione, “sarà il rilascio di otto nuove licenze da parte di alcuni dei comuni sottoscrittori, una decisione importante nella direzione di potenziare e migliorare il servizio”.
Le prime quattro, due Calenzano, una ciascuna Signa e Lastra a Signa, significheranno anche l’istituzione, in quei tre comuni, del servizio taxi prima assente nei rispettivi territori. Successivamente altre quattro licenze dovrebbero essere rilasciate da Sesto Fiorentino (3) e Scandicci (1). Scandicci, comune capofila ed al quale spetta il coordinamento nell’attuazione degli indirzzi stabiliti dalla convenzione, rilascerà anche una “licenza bis” che permetterà l’immatricolazione di una vettura taxi in servizio di scorta, destinata cioè a sostituire auto guaste o che si rendessero indisponibili per un qualsiasi altro motivo.
“La convenzione”, spiega ancora l’assessore Dugini, “ci permetterà inoltre di fare un passo in avanti nel mettere ordine nei nostri rapporti con Firenze: ci incontreremo infatti con le cooperative del capoluogo per stipulare con loro ulteriori accordi riguardanti le modalità del servizio taxi su scala metropolitana”.(mr)
