(10 settembre 2004) – Rilancio della cooperazione, un concorso per premiare progetti di solidarietà di Comuni e Associazioni della provincia fiorentina da realizzare in Africa, un confronto a tutto campo sui temi delle disuguaglianze tra Nord e Sud del mondo. ‘Africa terra degli uomini. Quale responsabilità per l’Europa e l’Occidente di fronte al dolore e al silenzio?’, mercoledì prossimo 15 settembre nella Sala Luca Giordano di Palazzo Medici Riccardi, è una tavola rotonda in due tempi preparata dalla Provincia di Firenze per offrire un’occasione di dialogo e confronto, misurandosi soprattutto sulla grande questione africana.
“Le tragedie di questo continente – spiega il Presidente della Provincia Matteo Renzi - pongono a tutti i soggetti istituzionali, sociali, economici, civili dell’Occidente la necessità di uno sforzo maggiore”. L’iniziativa si collega alla Prima Conferenza delle Assemblee regionali europee ed africane, organizzata a Firenze dal Consiglio regionale della Toscana. “Il convegno – continua Renzi - vuole essere un momento di riflessione e confronto delle varie esperienze di cooperazione internazionale realizzate dalle comunità civiche fiorentine, allo scopo di rilanciare e coordinare un ‘Progetto Africa’ anche nel nostro territorio”.
Contenuti e tempi del confronto sono stati illustrati stamani in un incontro dal Presidente della Provincia di Firenze, Matteo Renzi, il vicepresidente del Consiglio regionale, Enrico Cecchetti, insieme all’assessore provinciale alle Relazioni internazionali, Giovanna Folonari e al Presidente del Consiglio provinciale, Pietro Roselli.
I lavori cominceranno alle ore 15. Dopo l’introduzione di Matteo Renzi, gli interventi di Savino Pezzotta, segretario generale della Cisl; Alessandro Azzi, Presidente di Federcasse; Marco Bertolotto, Presidente della Provincia di Savona; Aureliano Benedetti, Presidente della Cassa di Risparmio di Firenze; Riccardo Bonacina, direttore del Settimanale ‘Vita’; Leonardo Becchetti, economista, professore presso l’Università di Tor Vergata.
Dopo una breve pausa, il secondo panel è dedicato ai ‘Progetti di cooperazione internazionale nella Provincia di Firenze.
Il ruolo degli enti locali’. Introduce il tema Pietro Roselli, Presidente del Consiglio provinciale. “Occorre rilanciare l’attenzione verso il dramma di questo continente – precisa Roselli – e iniziare a coordinare i tanti progetti già in corso che sono attivi e presenti. E’ nostro desiderio anche coinvolgere altri Comuni per nuovi rapporti di gemellaggio con città africane. Il gemellaggio, nato dopo la seconda guerra mondiale, è basato su un rapporto di amicizia e fratellanza. Vorremmo ricreare quello stesso spirito di aiuto e di solidarietà.
Il sostegno scolastico e gli aiuti per l’acqua – chiosa Roselli – sono ancora le iniziative più importanti che i comuni del territorio potrebbrero promuovere nel continente africano”. Seguono gli interventi degli amministratori della Provincia di Firenze. Saranno presenti Simone Siliani, assessore alla cultura del comune di Firenze che illustrerà i progetti in atto nel Mali con i Tuareg che l’anno scorso furono ospiti della nostra Provincia, Stefano Fusi, sindaco di Tavarnelle in Val di pesa con i progetti per il Ciad, Gianni Gianassi, sindaco di Sesto Fiorentino con i progetti, ormai storici, con il Saharawi, Fiorella Alunni, sindaco di Campi Bisenzio, per le attività in Burkina Faso.
Le conclusioni sono affidate a Giovanna Cornaro Folonari, assessore provinciale alle Relazioni internazionali.
