Secondo Cgil, Cisl, Uil e Assindustria il sistema economico toscano si trova in una situazione di crisi strutturale. E' necessario un accordo comune per individuare soluzioni ponderate. E' sui giornali di oggi l'annuncio dell'inizio di un percorso di confronto tra industriali e sindacati confederali con l'obiettivo di arrivare a un patto provinciale per lo sviluppo per affrontare insieme le difficoltà economiche.
"La città del lavoro e dell'operosità ha dato un segno di vitalità". E' questo il commento dell'assessore all'innovazione e alle strategie di sviluppo Riccardo Nencini dopo "L'annuncio dato dall'Associazione Industriale di Firenze e da Cgil, Cisl e Uil sull'avvio di un confronto per giungere a un'intesa sulla qualità dello sviluppo, capace di indicare migliori e più avanzate condizioni di lavoro nella nostra area, è un buon segno.
In questo modo Firenze combatte la bassa competitività e si propone come polo attrattore di una economia di buona qualità". "L'Amministrazione comunale fiorentina non può che condividere queste scelte - aggiunge l'assessore Nencini - e si rende disponibile a un confronto con le parti sociali per trovare e attuare tutte le sinergie necessarie a concretizzare e velocizzare ogni azione di qualificazione dello sviluppo del nostro sistema economico locale".
