Festambiente, il festival internazionale di Legambiente alla XVI edizione: dieci giorni dal 6 al 15 agosto
Una mostra sui set toscani al Clorofilla film festival

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 luglio 2004 00:12
Festambiente, il festival internazionale di Legambiente alla XVI edizione: dieci giorni dal 6 al 15 agosto<BR>Una mostra sui set toscani al Clorofilla film festival

Produzioni originali all'insegna dell'ecologia, musica e spettacolo per l'ambiente, che si susseguono in un'onda che attraversa generi musicali diversi, per offrire ad un pubblico di tutte le età un cartellone ricco di eventi unici e speciali. Si rinnova come ogni anno l'appuntamento estivo con Festambiente, il festival internazionale di Legambiente giunto quest'anno alla XVI edizione, che prevede dieci giorni (dal 6 al 15 agosto) di eventi tra musica, cinema, spettacoli e teatro. Il tutto nella splendida cornice del Parco Naturale della Maremma, tra vigneti e colline ricoperte di olivi, a due passi dalla città di Grosseto.

Proprio qui è nata l'idea di un incontro originale e travolgente, ricco di fascino e spettacolarità, tra generi musicali diversi, con progetti originali a cavallo tra rock, blues, liscio, musica latina e rap di notevole spessore culturale ed artistico. Dieci giorni all'insegna dello spettacolo che daranno vita ad un evento unico nel suo genere, che negli anni ha saputo coniugare la musica e lo spettacolo con la difesa dell'ambiente. L'edizione 2004 di festAmbiente è caratterizzata da un cartellone tra i più originali del panorama nazionale: si esibiranno infatti Massimo Ranieri insieme a Mauro Pagani (6 agosto), Elio e le storie tese (il 7), ci saranno lo spettacolo di Paolo Rossi sulla Costituzione ( l'8 ) e le improvvisazioni blues di Eugenio Finardi in "AnimaBlues" (il 9 agosto), ed ancora gli Africa Unite (il 10), il rap di Frankie Hi Energy (il 11), Neffa (il 12), dalla fusione del liscio con la musica gitana dei Gipsy Kings lo spettacolo con l'Orchestra Casadei e Gipsy all stars (il 13), Max Gazzé (il 14) ed infine i Modena City Ramblers (a Ferragosto).

Gli artisti che parteciperanno offriranno tutti performance particolari, per dare risalto e far riflettere sui temi della manifestazione e per dare la possibilità ai visitatori di assistere ad un evento unico e speciale. Ma le sorprese non sono finite: gli organizzatori di Festambiente sono al lavoro per proporre altre importanti produzioni inedite, con la partecipazione di alcuni artisti, "amici storici" della manifestazione e dell'ambiente. Ed ancora mostre, Clorofilla Film Festival, spettacoli teatrali, artisti di strada che permetteranno ai visitatori di respirare per dieci giorni un'atmosfera unica, stimolante e festivaliera!

Lungometraggi, cortometraggi, documentari, uno spettacolo di teatro con Giuseppe Cederna, il materiale di oltre 70 festival di cinema, numerosi registi e attori presenti ed una mostra sulla Toscana nel cinema.



In sintesi questi gli appuntamenti del prossimo Clorofilla film festival in programma dal 6 al 15 agosto prossimi nel Parco della Maremma. La manifestazione che trova spazio all’interno di Festambiente, festival nazionale di Legambiente, ha ritagliato uno spazio privilegiato per la regione che ospita la manifestazione. La Toscana è infatti protagonista della mostra “Viaggio in Toscana a cavallo del cinema” che accompagnerà i visitatori fino all’area delle proiezioni. Dopo aver partecipato ad alcune iniziative importanti come Visionaria a Siena ed al Premio Fiesole Maestri del Cinema, la mostra arriva anche in Maremma.


Una lunga carrellata foto tratta da pellicole girate tra gli scorci di un paesaggio in movimento: dai fratelli Taviani che scelgono la campagna pisana dove tra campi di grano vagano i protagonisti de La Notte di San Lorenzo agli antichi borghi nei dintorni di Siena che fanno da sfondo al protagonista de Il paziente inglese di Antony Minghella. Eppoi, Arezzo, Firenze città dove sono state girate tra le piazze, le chiese e le ville pellicole come La vita è bella di Roberto Benigni e Le ragazze di San Frediano del regista Valerio Zurlini.

Immagini di una Toscana “turgida di voci, di colori e di affetti” come ha scritto il maestro Mario Luzi in una sua frase che fa da epigrafe alla mostra stessa.
La Toscana dei set è inoltre presente all’interno del Clorofilla grazie anche ai materiali della Toscana Film Commission che ha aderito all’iniziativa di Legambiente.

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