Aeroporto Vespucci, l'assessore Biagi: "Convocare subito la commissione per la classificazione acustica"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 luglio 2004 18:54
Aeroporto Vespucci, l'assessore Biagi:

"L'aeroporto Vespucci, struttura molto importante per la città, deve funzionare garantendo la tranquillità degli abitanti della zona. Abbiamo fatto passi importanti in questo senso, come l'avvio della procedura per l'approvazione della classificazione acustica e le modifiche delle rotte di decollo in modo da ridurre il rumore. Adesso è arrivato il momento che le questioni aperte trovino la conclusione, prima tra tutti quella della classificazione acustica". L'assessore all'urbanistica Gianni Biagi interviene così nel dibattito sull'aeroporto Vespucci che ha preso il via dalla presentazione del rapporto sui dati del rumore aeroportuale 2003 presentato questa mattina dall'Arpat (Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana).

"Abbiamo sollecitato più volte Enac (Ente nazionale aviazione civile) a convocare la commissione sul rumore aeroportuale, presieduta proprio dal direttore locale dell'ente, per approvare la classificazione acustica del territorio. Richieste - aggiunge l'assessore Biagi - che per adesso sono però rimaste senza risposta". "L'aeroporto deve funzionare senza creare eccessivi disagi alla popolazione - continua l'assessore Biagi - e per questo è necessario rendere operante il sistema di monitoraggio ambientale, sistema che deve essere completamente attivato a cura della società di gestione.

Soltanto in questo modo si può garantire il rispetto delle nuove rotte di decollo che, se correttamente eseguite come confermato da Arpat, possono ridurre notevolmente l'impatto acustico". L'assessore Biagi coglie l'occasione per intervenire anche sull'ipotesi della pista parallela. "Si tratta di un'ipotesi progettuale che deve essere valutata con particolare attenzione e cautela e sulla quale, se necessario, deve essere aperto un ampio confronto con le istituzioni locali a partire dal consiglio comunale di Firenze".

Quindi serve attenzione, perché è necessario prendere in considerazione gli effetti e le conseguenze sul territorio dell'intera area metropolitana; e cautela, perché aprire un dibattito su una ipotesi progettuale rischia di far passare in secondo piano il rispetto degli impegni sottoscritti dall'ente per l'aviazione civile e dalla società di gestione a garanzia della popolazione. "Questa discussione non può distogliere l'attenzione di Enac e di AdF sul rispetto degli impegni assunti a suo tempo in materia di controlli ambientali - conclude l'assessore Biagi -, impegni che noi faremo rispettare in tutte le sedi".

(mf)

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