La Transilvania chiama le imprese toscane nella sua maxi-fiera

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 luglio 2004 12:28
La Transilvania chiama le imprese toscane nella sua maxi-fiera

Una visita istituzionale in settembre assieme a una delegazione di imprenditori e l’impegno di stringere maggiori contatti con la regione transilvana, la più florida della Romania: questi gli esiti della visita compiuta stamani al Consiglio Regionale della Toscana da parte del Direttore Generale esecutivo della Expo Transilvania Ioan Avram e del consulente per il commercio con l’Italia della Camera di Commercio rumena Franco Ruggiero. Avram e Ruggiero sono stati ricevuti dai consiglieri di Alleanza Nazionale Fabio Pacini, Giuliana Baudone e Virgilio Luvisotti e dal consigliere Angelo Pollina di Forza Italia nella sua veste di presidente della Commissione speciale rapporti con l’Europa.
Proprio Pacini, che oltre a far parte della Commissione presieduta da Pollina è consulente personale del viceministro Urso per il commercio estero, ha avviato le procedure per una prossima visita istituzionale in Romania, esattamente nella città di Cluj Napoca dove ha sede il complesso dell’Expo-Transilvania.

Si tratta di un polo fieristico forte di una superficie coperta di 3.000 mq a cui si aggiungono 20.000 mq all’aperto e una sala conferenze attrezzata per 250 persone. Qui per tutto l’anno (tranne che in luglio e agosto) sono in calendario eventi espositivi multisettoriali. «Abbiamo espositori da tutta Europa – ha spiegato Avram – e l’Italia è al momento presente soprattutto con la regione veneto. Siamo qui per stringere i rapporti anche con le imprese toscane, soprattutto per il grande interesse che nei nostri mercati riscuotono settori molto presenti in Toscana come il florovivaistico, tessile, calzaturiero, edile e dei macchinari».
Come è stato ricordato nel corso dell’incontro, oggi Toscana e Transilvania sono rese assai vicine dai nuovi voli diretti che il lunedì, mercoledì, giovedì e sabato collegano l’aeroporto fiorentino Amerigo Vespucci allo scalo di Cluj.

Non solo: «Da circa un mese – racconta Avram – è iniziata la costruzione della prima autostrada della Romania, che collegherà Bucarest a Budapest con grossi benefici per Cluj che si trova esattamente a metà strada tra le due città e che verrà toccata direttamente dalla nuova autostrada».
«Assicuriamo il nostro interesse istituzionale – hanno detto i consiglieri regionali – e ci impegniamo a programmare una visita alla Expo-Transilvania per settembre. Crediamo particolarmente nei rapporti fondati sullo scambio economico e commerciale – hanno aggiunto Pollina e Pacini – e per questo porteremo con noi una delegazione di imprenditori con cui potrete stringere contatti».

Intanto, in questi giorni la delegazione rumena visiterà i florovivaisti pistoiesi e alcune industrie di produzione di macchinari in Lucchesia.

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