A Firenze una mostra permanente e interattiva con le macchine e i disegni del celebre toscano

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 luglio 2004 15:39
A Firenze una mostra permanente e interattiva con le macchine e i disegni del celebre toscano

Mercoledì 21 luglio, alle ore 18.30 in via dei Servi 66/68r si parla del genio di Leonardo Da Vinci. Nel nuovo museo permanente di Firenze, che contiene le più belle e le più grandi macchine del mondo tratte dai codici di Leonardo da Vinci è programmato un incontro con i maggiori esperti della materia e le maggiori cariche istituzionale, per discutere sul genio del celebre toscano. Sarà quindi presente il presidente del Consiglio Regionale Riccardo Nencini, il direttore del museo, Michele Lombardi, Ermanno Bonomi dell’Apt di Firenze; attesi inoltre gli interventi del professor Carlo Pedretti, direttore dell'istituto "Hammer" di Los Angeles e titolare della cattedra di studi vinciniani presso l’University of California, che discuterà su “le macchine leonardesche presenti nel museo di via de’ Servi”.

Il professor Pedretti attualmente è impegnato nella stesura del catalogo della mostra "Il Genio di Leonardo" in esposizione permanente presso il museo, curando la descrizione ed il commento di tutte le macchine leonardesche esposte. Interverrà anche il professor Mario Carignani, presidente Associazione Centro Guide di Firenze e Toscana, che presenta “nuovi percorsi su Leonardo a Firenze e i Toscana”; Cesare Angotti, dell’ufficio scolastico regionale per la Toscana discuterà su “La scuola nei percorsi Leonardiani”.

In tale occasione, inoltre, verrà presentato il primo CARRO ARMATO costruito, grazie alla maestria della WMA, a dimensione naturale, perfettamente funzionante e, come il resto delle macchine presenti nel museo, a disposizione dei visitatori che vogliono provare a manovrarlo. Il carro armato esposto è il più grande che esista (m 5,30 x m 3) e del peso di 2 tonnellate. Quattro persone poste alle leve di comando possono facilmente spostarlo. La mostra è interattiva e, pertanto, è anche un magnifico strumento per il lavoro didattico delle scuole.

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