Rifiuti pericolosi: boom del recupero batterie nel 2003

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 giugno 2004 13:39
Rifiuti pericolosi: boom del recupero batterie nel 2003

Aumenta il recupero delle batterie esauste. Nel 2003, in Italia, ne sono state recuperate 192 mila tonnellate, evitando così la dispersione nell'ambiente di un' enorme quantità di materiali pericolosi. La quantità sottratta alle discariche - abusive e non - si traduce anche in circa 50 milioni di euro risparmiati sull'importazione di metallo piombo. In merito a questo tipo di raccolta differenziata, il Cobat - Consorzio Obbligatorio batterie esauste - lancia l'allarme sull' "emergenza diporto".

Troppi proprietari di natanti a motore di ogni dimensione hanno ogni estate la cattiva abitudine di gettare in mare le vecchie batterie, disperdendo così irreparabilmente nell'ambiente sostanze tossiche e aggressive come il piombo e l'acido solforico. In merito il Cobat ricorda che presso la maggior parte dei porti turistici e su molti pescherecci e imbarcazioni sono stati allestiti dei contenitori ad hoc per una raccolta più semplice e capillare di questo tipo di batterie.

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