Tutto pronto per gli ultimi, attesissimi, novanta minuti della stagione viola, quelli che dovrebbero ridare la serie A. Sono passati più di due anni da quel 5 Maggio 2002, ultima partita della Fiorentina nella serie maggiore: poi, come sappiamo, è successo di tutto. La C2, le trasferte a Gubbio e Gualdo, la vittoria di quel campionato, il ripescaggio in B, l’esonero di Cavasin e l’impresa di Mondonico e dei suoi uomini. Tutto questo percorso fatto sempre insieme ad una tifoseria unica, eccezionale, che non ha mai abbandonato la squadra viola. Stasera al Franchi si gioca Fiorentina – Perugia, gara di ritorno dello spareggio promozione, valevole per l’ultimo posto alla massima serie.
Stadio esaurito, 43.000 spettatori annunciati, biglietti introvabili; in questo “mare” viola ci saranno anche i tifosi perugini - 3.000 sostenitori in arrivo con 48 pullman - che all’ultimo hanno deciso di seguire la propria squadra. In casa Fiorentina c’è fiducia dopo lo 0-1 dell’andata, ma ci sarà da lottare, soffrire e correre per portare a casa il risultato che tutta Firenze attende. La formazione di Cosmi farà l’impossibile per provare a ribaltare il risultato, e di questo i giocatori della Fiorentina sono ben consapevoli.
L’allenatore umbro varierà certamente qualche pedina rispetto allo spento e lento Perugia visto al Curi. Fuori Bothroyd, dentro Brienza che giocherà in fase di proposizione tra il suo centrocampo e l’unica punta vera, Ravanelli. Perché toccherà alla squadra umbra fare la partita e provare a ribaltare il risultato. Le feroci critiche ricevute da Luciano Gaucci alla fine del match di andata sono state uno scossone per tutta la squadra biancorossa. La Fiorentina è avvertita e anche stasera dovrà giocare una gara superlativa per centrare l’obiettivo. Mondonico non si è sbottonato sulla formazione che metterà in campo, ma è molto probabile l’assetto tattico di Perugia, con una difesa a 3 che diventa a 5 con la copertura degli esterni; un centrocampo di interdizione e rilancio per una punta, Fantini.
Le variante tattiche potrebbero essere inserire fin dal via Delli Carri e Graffiedi al posto di Bacis e Camorani: anche Di Livio potrebbe essere una pedina inserita per dare più copertura. Il bomber viola Christian Riganò sarà in panchina. In ogni caso Mondonico deciderà all’ultimo momento. Queste le probabili formazioni: Fiorentina modulo 5-4-1: Cejas in porta; Maggio – Delli Carri – Viali – Savini – Ariatti in difesa; Scaglia – Piangerelli – Fontana – Camorani a centrocampo; Fantini di punta. Perugia modulo 4-4-2:Kalac in porta; Coly – Fresi – Di Loreto e Fabiano in difesa; Zè Maria –Di Francesco – Codrea e Manfredini a centrocampo; Brienza trequartista e Ravanelli di punta. Arbitrerà il Signor Rosetti di Torino. Visto il grande afflusso previsto al Franchi, tutta l’area intorno allo stadio sarà off limits per ogni mezzo, ciclomotori compresi, fin dalle ore 16.00.
La zona di “contatto” tra le tifoserie sarà blindata, evitando ogni forma di possibile frizione. In seguito alle proteste del Perugia, ieri la Commissione impianti sportivi della Lega Calcio ha controllato lo stato del terreno di gioco , dando l’ok definitivo per la partita in seguito alla verifica del buono stato del manto erboso. Per chi non potrà essere allo stadio, diretta su Sky Calcio a partire dalle ore 20.00, trenta minuti prima del fischio d’inizio. AS
