Via ufficiale alla bretella Lastra a Signa - Prato

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 giugno 2004 23:00
Via ufficiale alla bretella Lastra a Signa - Prato

firenze- Via ufficiale alla bretella Lastra a Signa-Prato: la commissione tecnica regionale incaricata di valutare la proposta presentata da Società autostrade per l’Italia e da un pool di imprese ha espresso un parere positivo; l’opera potrà quindi procedere nel suo iter realizzativo, ma con una serie di prescrizioni di tipo tecnico, urbanistico e ambientale che dovranno essere accolte in sede di progettazione. “Dopo questa valutazione in sede tecnica – commenta l’assessore regionale a viabilità e trasporti Riccardo Conti – abbiamo tutti gli elementi per poter dire con certezza che la bretella si farà.

Si farà con tutte le cautele che servono, con un’attenzione estrema dal punto di vista ambientale e funzionale, ma si farà. E sarà una risposta decisiva ai problemi della mobilità in un’area nevralgica della nostra regione”. La bretella Lastra a Signa-Prato si svilupperà per poco più di 9 km nel territorio di quattro comuni della provincia di Firenze: Scandicci, Lastra a Signa, Signa e Campi Bisenzio. Le sue caratteristiche saranno di tipo autostradale (larghezza totale oltre 25 metri); sarà previsto il pagamento di un pedaggio, ma con forme di gratuità che verranno studiate per i residenti di Signa e Lastra a Signa.

L’arteria si svilupperà tra Lastra a Signa (all’altezza dell’ingresso nella Fi-Pi-Li) e Prato (intersezione con la Mezzana-Perfetti Ricasoli), consentendo, tra l’altro di connettere la città di Prato con la stessa Fi-Pi-Li. Il costo dell’opera è valutato in oltre 240 milioni di euro, parte dei quali verranno da risorse pubbliche (la Regione ha già stanziato circa 29 milioni nel suo piano di investimenti), il resto da capitale privato, con il meccanismo del project financing. E sarà proprio il pool di imprese che ha presentato il progetto (tra i soggetti presenti vi sono anche le Camere di Commercio di Firenze e Prato) a lavorare nei prossimi mesi sul progetto preliminare seguendo le prescrizioni della commissione regionale.

Entro l’anno è prevista la convocazione della conferenza dei servizi per l’approvazione del progetto. Nel corso del 2005 sarà attivata la gara europea per l’assegnazione dei lavori. L’anno successivo dovrebbero aprirsi i cantieri. Il 2009 sarà l’anno della conclusione dei lavori e dell’entrata in esercizio dell’opera. (mo)

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