firenze- I proventi delle multe a Trenitalia si convertono in nuovi servizi per i cittadini: da lunedì prossimo, 24 maggio, i pendolari del Valdarno potranno disporre di un nuovo treno per raggiungere Firenze. Il servizio, in partenza da Montevarchi alle 8.10 del mattino, sarà pagato utilizzando una parte delle penali (100mila euro, su un totale di 550mila) applicate a Trenitalia per i disservizi avvenuti nel corso del 2003. “In un primo momento – sottolinea l’assessore regionale ai trasporti Riccardo Conti - era stata ventilata l’idea di restituire la somma delle multe ai viaggiatori come rimborso simbolico dei disagi sofferti.
Ma alla fine di un'operazione complicata e lunga, a ciascuno sarebbe toccata una cifra risibile, meno di tre euro. Con quei soldi ci è sembrato preferibile offrire un nuovo servizio, che cercasse di sopperire il più possibile alle carenze finora lamentate”. “Purtroppo - prosegue l’assessore - ci troviamo ad annunciare questa notizia in una giornata ancora critica per il trasporto ferroviario regionale. Se i cittadini valdarnesi possono essere certi che da lunedì viaggeranno un po’ meglio, quelli pisani o empolesi devono infatti smaltire la rabbia legata non solo ai ritardi, dovuti a gravi guasti tecnici, ma soprattutto al fatto di non essere stati, ancora una volta, informati di ciò che stava accadendo, o di aver ricevuto avvisi tardivi”.
Conti lamenta come, a fronte dei due guasti verificatisi oggi sulla Firenze-Pisa nell’area di San Miniato e sul nodo di Pisa, le comunicazioni ai pendolari siano state “assenti o poco tempestive e spesso non sufficientemente chiare sia sui treni che alle stazioni: quindi le responsabilità di ciò riguardano sia Trenitalia che Rete ferroviaria italiana”. “Colpisce soprattutto – continua l’assessore - che, di fronte anche a guasti gravi, tardi a mettersi in moto all’interno delle ferrovie una catena organizzativa per il coordinamento delll’informazione.
Tanto che oggi siamo stati noi stessi a lanciare l’allarme per segnalare la situazione di disagio che stava creandosi”. “Dallo scorso dicembre - aggiunge - sia Rete ferroviaria italiana che Trenitalia si sono impegnate a definire regole certe per la gestione delle situazioni critiche, specie per l’aspetto dell’informazione all’utenza. Ma questo lavoro non ha prodotto sin qui risultati apprezzabili. Il vuoto informativo è per i cittadini un disagio inaccettabile: nel prossimo contratto di servizio rafforzeremo i meccanismi di controllo relativi proprio a questo aspetto.
E’ necessario che le società di Fs si decidano a far proprio un principio per noi essenziale: che sono i cittadini i veri punti di riferimento del servizio”. “Oggi, però - prosegue l’assessore - oltre a evidenziare le difficoltà, dobbiamo anche segnalare questa novità del nuovo treno del Valdarno. La filosofia con cui abbiamo acquistato questo servizio è semplice: a nostro avviso potenziare alcune linee critiche con i soldi delle multe è un modo efficace per risarcire, almeno in parte, i pendolari”.
Ogni mattina, a partire da lunedì prossimo, il nuovo treno (208 i posti disponibili) partirà alle 8.10 dalla stazione di Montevarchi e dopo aver transitato a San Giovanni (8.16) e Figline (8.24), raggiungerà Firenze Campo Marte alle 8.43. Da qui, utilizzando varie coincidenze, sarà possibile raggiungere anche Firenze Santa Maria Novella. Il treno, oltre a rappresentare un’opzione significativa in più per i pendolari, risolverà il problema rappresentato dal transito, nella stessa fascia oraria, di un interregionale proveniente da Foligno, che spesso raggiunge l’area valdarnese in ritardo e sovraffollato.
Accanto a questa nuova corsa ne sarà attivata anche un’altra, in senso inverso, con partenza da Firenze alle 6.55 e arrivo a Montevarchi alle 7.49. (mo)