Il primo cittadino di Firenze Leonardo Domenici è intervenuto, dopo la vittoria della Fiorentina sul Bari, sul momento del mondo del calcio e sul possibile aiuto del Governo con il ventilato decreto "spalma Irpef". Queste le parole del sindaco di Firenze: “Sono molto contento per la vittoria di oggi della Fiorentina, ma lo sono molto meno per altre prospettive che si stanno aprendo nel mondo del calcio. Parlo ovviamente della possibile rateizzazione del debito verso lo stato dell'Irpef da parte delle società di calcio.
È un qualcosa che mi suscita indignazione sia come sindaco che come cittadino. Mi sembra che si stiano usando due pesi e due misure. Che sia giusto intervenire per aiutare il calcio ve bene, ma non che si intervenga per donare aiuti a chi ha fatto perdite milionarie. Va invece promossa una politica diversa nel mondo del calcio."ha esordito Domenici. " Un intervento dell'Associazione dei Comuni d'Italia? Io penso che molti sindaci, anche di diversi schieramenti politici, siano irritati: vediamo cosa si potrà fare.
Non c'è dubbio che questa sia una cosa di cui discutere perché sta suscitando tante discussioni e indignazioni. L'iniziativa "Fiorentina unica a pagare? No, grazie" è senz'altro una bella cosa, le firme sono il simbolo della nostra indignazione. Firenze è una città civilissima: credo sia giusto far sentire la nostra voce. Per quanto riguarda l'incontro fra tifosi e Della Valle, se ne è già parlato molto: si sono incontrati e hanno parlato fra loro. La rinascita della squadra? Credo che sia merito della squadra, dell'allenatore, ma anche della città e dei tifosi che hanno fatto sentire la loro voglia di vincere anche nelle settimane scorse".ha concluso il sindaco di Firenze. Da segnalare che facendo il suo ingresso in sala interviste, il sindaco ha "anticipato" meglio di un calciatore l'allenatore dei viola, Emiliano Mondonico, che a quel punto ha esclamato: "...e bravo il sindaco, quando perdiamo non viene mai....". I due poi si sono appartati, ma chi scrive stavolta non è riuscito a sentire alcunchè: pare che il primo cittadino di Firenze abbia invitato il mister viola a Palazzo Vecchio. AS
