Fiorentina, Mondonico a ruota libera sul Palermo "Domani sarà una partita affascinante"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 marzo 2004 13:50
Fiorentina, Mondonico a ruota libera sul Palermo

Intervenuto in sala stampa alla fine dell'odierna seduta di allenamento, Emiliano Mondonico ha parlato di Fiorentina - Palermo. Ecco le sue parole: "Premettendo che tutte le gare che dobbiamo giocare sono importanti, questa sicuramente è la più affascinante visto che giochiamo contro la squadra prima in classifica. Questa partita fa più rumore, ma è giusto che sia così". "Ritengo che già l'anno scorso il Palermo fosse la squadra più forte dell'intera serie B. È chiaro che non sempre la squadra favorita riesce nell'obiettivo: quest'anno i rosanero si sono ulteriormente rafforzati e stanno obiettivamente centrando l'obiettivo.

Ricordiamoci però che non sempre le apparenze sono vicine alla realtà". "Riganò? Beh, tutti i giocatori sono un po' affaticati. Vediamo domani mattina chi sarà a completa disposizione e decideremo". "Fontana? Sì, questa mattina è uscito prima per precauzione, ma anche Riganò ha svolto un lavoro differenziato: Sono due ragazzi che vengono da situazioni non ottimali dal punto di vista fisico. Queste precauzioni dureranno fino a domani mattina, poi prenderemo una decisione." "Domani tre punti fondamentali? È normale che si dicano certe cose.

I tre punti contro il Palermo per noi sono fondamentali esattamente come lo sarebbero se li conquistiamo contro il Verona. Ovviamente però se riuscissimo a vincere contro la capolista, la cosa farebbe più rumore". "Francesco Guidolin verrà a Firenze presentando una squadra con molta logica ed equilibrio. Lui non lascia mai niente al caso in fase difensiva e non si lascia influenzare dalle mode". "Preoccupazione per Corini e Toni? Spero che stavolta siano i miei giocatori a far preoccupare gli avversari.

È indubbio che quando la palla ce l'hanno gli altri, dovremo essere bravi a farci trovare sempre al posto giusto". "Lo sciopero dei tifosi? A me va benissimo quello che fanno e oltretutto fa comodo alla squadra che facciano il tifo nel secondo tempo perché è in quel momento della partita che avremo bisogno di qualcosa in più e della spinta della Curva". "Quante possibilità abbiamo di vincere? Direi il 50%, come il Palermo. Ogni gara nel calcio fa storia a sé: spesso vince la squadra che dimostra di avere più voglia o quella più fortunata.

Speriamo di esserlo noi". AS

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