FIRENZE- Nel mondo ci sono 310 imprese certificate SA8000 di cui ben 23 in Toscana, che rappresentano oltre un terzo delle 66 certificate complessivamente in Italia. Per questo si tiene a Firenze, venerdì 5 marzo alle 9.30, presso l'Auditorium del Consiglio Regionale in via Cavour 4, la prima conferenza italiana del prof. David Weissbrodt, docente dell'Università del Minnesota e promotore della Risoluzione ONU 2003/16 che indica le nuove norme sui diritti umani per le imprese.
"Nel mondo ci sono 310 imprese certificate SA8000 di cui ben 23 in Toscana, che rappresentano oltre un terzo delle 66 certificate complessivamente in Italia.
Per questo siamo onorati di ospitare la prima tappa del ciclo di conferenze del prof. David Weissbrodt, docente dell'Università del Minnesota e promotore della Risoluzione ONU 2003/16 che indica le nuove norme sui diritti umani per le imprese." Con queste parole Ambrogio Brenna, assessore alle attività produttive della Regione Toscana, presenta, in collaborazione con Amnesty International, la prima conferenza italiana del prof. Weissbrodt che si terrà venerdì prossimo, il 5 marzo, a Firenze.
La Risoluzione ONU 2003/16 rappresenta una dichiarazione autorevole e completa sulla responsabilità delle imprese in materia di diritti umani, ed è proprio "Diritti umani: la responsabilità sociale e legale delle imprese" il titolo della conferenza fiorentina alla quale parteciperanno oltre al prof.
David Weissbrodt e l'assessore Ambrogio Brenna anche Adriano Linari, esecutivo europeo della Federazione Europea sindacati tessile, abbigliamento, pelle-cuoio; Cristina Bonetti, vicepresidente Giovani Imprenditori Confindustria Nazionale e Riccardo Nencini, presidente del Consiglio Regionale della Toscana. L'appuntamento è per il 5 marzo alle 9.30 presso l'auditorium del Consiglio Regionale in via Cavuor 4 a Firenze.
