Pisa, 24 febbraio 2004 Diventare un ente più aperto, più accessibile e più dinamico, nell'interesse di associazioni di categoria, imprese, cittadini, enti territoriali e di ricerca.
E' il principio base del piano strategico 2004 della Camera di Commercio di Pisa, che ha destinato un budget di oltre 5 milioni di Euro ad interventi promozionali in favore del sistema imprenditoriale provinciale e della produzione tipica del territorio.
Undici gli obiettivi che si è data quest'anno, da raggiungere attraverso uno specifico programma di interventi a tutela del mercato.
1.026.000 euro per il sostegno al credito, 850.000 Euro (+17,65% rispetto al 2003) per il Fondo Rotativo destinato alle nuove imprese innovative, e la creazione di uno Sportello per il credito (19.000 euro la spesa prevista), sono le cifre stanziate per "agevolare lo start-up d'impresa, l'accesso al credito e la partecipazione al capitale di rischio".
Il 2004 sarà l'anno che vedrà incrementare anche le partecipazioni azionarie e gli investimenti in infrastrutture, con una spesa totale di 526.000 euro destinata all'aumento dei capitali di Interporto e della Soc. Navicelli, all'acquisto di azioni Sat, nell'obiettivo di innalzare il livello di competitività del sistema imprenditoriale locale in una fase congiunturale particolarmente difficile.
La Camera, dunque, orientata a favorire politiche di rete per tutelare aziende e consumatori, e lo farà a livello provinciale, promuovendo una puntuale analisi dell'economia locale con i nuovi Osservatori sui fabbisogni delle aziende e realizzando accordi operativi in materia di e-government e di marketing territoriale, nonché in ambito regionale e nazionale, anche attraverso la partecipazione ad organismi del sistema camerale.
A questi obiettivi si aggiunga "il riposizionamento dell'Ente nel sistema istituzionale, con il quale - ha spiegato il presidente Pierfrancesco Pacini - s'intende affermare il proprio ruolo di autonomia funzionale nella riforma costituzionale in discussione e nel processo di federalismo in atto", promuovendo il riconoscimento del ruolo delle autonomie funzionali nel nuovo Statuto regionale.
E' previsto poi un programma specifico per assistere le imprese pisane nel loro processo di internazionalizzazione, con un calendario di seminari sull'internazionalizzazione e l'attività dell'Eurosportello, la presenza dell'Ente in progetti comunitari, lo stanziamento di contributi per la partecipazione delle aziende a manifestazioni fieristiche italiane o straniere, ed un piano di missioni all'estero destinate a creare nuove opportunità di business.
La Camera prevede quest'anno di allargare le sue funzioni in materia di regolazione del mercato, strutturando un servizio di informazione, promozione ed assistenza per la promozione del commercio elettronico, in collaborazione con il Polo scientifico di Navacchio, che dovrà servire ad assicurare uno sviluppo sostenibile, anche dal punto di vista ambientale.
Infine vi sono quattro obiettivi volti a rafforzare competenze e professionalità camerali ed a garantire a tutti, in tempo reale, un'assistenza efficiente, mirata e qualificata.
In sintesi: semplificare e snellire le procedure per ottimizzare i rapporti tra imprese e servizi anagrafici, favorendo la via telematica; creare all'interno l'Ente, attraverso un percorso formativo, un sistema di controllo di gestione e la certificazione di Qualità; aumentare il flusso delle informazioni, con l'introduzione di nuovi mezzi editoriali, anche on line; potenziare le proprie Aziende Speciali Assefi e Borsa Immobiliare Pisana.
