Riganò: con la Fiorentina giocherei anche in Interregionale, ma io alla serie A ci credo ancora

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 febbraio 2004 14:31
Riganò: con la Fiorentina giocherei anche in Interregionale, ma io alla serie A ci credo ancora

Dopo l'unico allenamento della giornata, il bomber viola Christian Riganò ha incontrato oggi la stampa. “La società continua a crede all’obiettivo A, e la squadra?” " Come ha detto qualcuno in settimana, dobbiamo ripartire dal secondo tempo di domenica scorsa. Fino a quando la matematica non ci condannerà, lotteremo: ci crediamo fino alla fine, non riesco a immaginare un campionato senza un obiettivo da raggiungere. Sappiamo bene che pareggiando e perdendo, i punti dalla sesta e dalla quinta diventano tanti, troppi.

Ma non molliamo". “Ieri avete giocato una partita amichevole e Mondonico ha detto che avete dimostrato il vostro carattere. E' d'accordo?” "Il mister ha detto che ci serve prendere degli schiaffi per reagire e giocare bene e io sono d'accordo con lui. Anche ieri con il Chiasso : perdevamo 2-0 e poi abbiamo vinto. Invece, purtroppo, domenica abbiamo solo pareggiato. Speriamo che d'ora in poi si comincia prima noi a schiaffeggiare gli altri. L' amichevole con il Chiasso è stato un buon test: tutti noi attaccanti siamo andati in gol, eccezion fatta per Leon e Fantini che non hanno giocato.

Si, è stato di un test positivo, ma adesso servono i punti e non le vittorie infrasettimanali in amichevole". “Situazione rinnovo contratto: a che punto siete con la società?” "La richiesta fino al 2015 era chiaramente una battuta. Abbiamo parlato con la società per il mio rinnovo contrattuale. Stiamo continuando a vederci: speriamo di metterci d'accordo prima possibile, magari anche prima della fine del campionato. Non so se la società vorrà rinnovare il contratto a fine campionato, dopo un'eventuale promozione.

Per quanto mi riguarda, posso dire che resterei anche in Interregionale a Firenze. Io devo pensare solo a fare il giocatore. Spero di dare il meglio di me e possibilmente fare anche gol". “Il patron è ancora convinto che per la A ce la possiate fare, ma in campo sembrate sentire ancora troppo le pressioni....” "Diego Della Valle l’altro giorno a pranzo ci ha detto chiaramente di continuare a crederci: la serie A è alla nostra portata. Come noi, è convinto delle nostre possibilità anche se i punti di distacco nelle ultime giornate sono aumentati.

Adesso ci vuole un filotto di vittorie. Riguardo invece alla pressione della città ci sono giocatori che la sentono e altro che invece non ci fanno caso. Firenze è una piazza bella anche per questo motivo, dove non ci sono stimoli diventa tutto noioso". “Come ti è sembrato De Araujio?” "Ieri in amichevole ci ha fatto due gol: se la mette dentro vuol dire che è bravo. Penso che la società l'avrà già seguito da tempo: quando arriverà lo metteremo a suo agio". “Come ti sembra - ora che sei più conosciuto - il rapporto con gli arbitri? “ "Il mio rapporto con gli arbitri? Credo sia normale: quest'anno ho giocato 27 partite e ho avuto solo 4 ammonizioni, quindi non ho un rapporto pessimo con loro.

Per quanto riguarda domenica, se mi ha fischiato due falli in un minuto, vorrà dire che cercherò di fare più attenzione quando salto in area. Non so se posso dare fastidio quando incito il pubblico e se faccio casino con le mani. Mi conoscete, parlo mal volentieri degli arbitri: domenica i primi due gol erano effettivamente in fuorigioco, sugli altri due invece non sono d'accordo. Ma dobbiamo accettare le decisioni dei direttori di gara". " "Contro l'Albinoleffe risultato obbligatorio ?" "Domenica dobbiamo vincere: c'è da fare tre punti per forza.

" AS

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