I nuovi soggetti gestori del patrimonio di edilizia residenziale pubblica dovranno essere costituiti improrogabilmente entro il 31 marzo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 febbraio 2004 15:44
I nuovi soggetti gestori del patrimonio di edilizia residenziale pubblica dovranno essere costituiti improrogabilmente entro il 31 marzo

Lo stabilisce una delibera approvata dal Consiglio regionale col voto favorevole della maggioranza e contrario di centro-destra e Rifondazione. Si tratta di fatto di una proroga, perché il termine era già stato fissato al 31 dicembre 2003. Negli ultimi mesi, però – ha spiegato Sirio Bussolotti (Ds), che presiede la commissione Territorio e ambiente del Consiglio - la situazione si è evoluta in modo piuttosto veloce e diversi gestori sono già operativi: è il caso di Firenze, con Casa SpA, Empoli, con Publicasa SpA, Prato, con Edilizia Pubblica Pratese SpA e Grosseto, con Edilizia provinciale grossetana SpA.

Anche le società che gestiscono il patrimonio immobiliare di Arezzo e Lucca entreranno presto in funzione (i termini previsti sono rispettivamente il primo marzo ed il primo aprile); per Pisa si parla di giugno, ma anche per gli altri Lode (Livelli ottimali di esercizio: corrispondono grossomodo ai territori provinciali e sono costituiti dai Comuni interessati) le procedure per la costituzione sono comunque avviate. La proroga, quindi – ha chiuso Bussolotti – è un atto necessario per garantire la gestione del patrimonio immobiliare in questa fase di passaggio, in vista del piano della Giunta regionale per l’edilizia residenziale pubblica.

Achille Totaro e Giovanni Barbagli hanno dichiarato il voto contrario del centro-destra e di Rifondazione comunista.

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