Ripresa degli allenamenti in casa viola e abituale incontro con il tecnico per fare il punto dopo il pareggio con il Pescara. Ecco le sue parole. "Sono convinto che quello di domenica è un errore perdonabile, può succedere a qualsiasi squadra e abbiamo pagato il merito della squadra avversaria. Abbiamo fatto molto per vincere e dobbiamo essere consapevoli del valore dei singoli e della squadra. Le voci mi danno fastidio? Non conosco nessuna voce. Sono tranquillo, sono lo stesso che è arrivato qui in C2 con due partite da vincere subito, altrimenti ci sarebbero state, quelle si, voci su di me.
Domenica sera ho analizzato la partita e in queste 24 ore ho riposato la mente, poi ieri sera ho visto Piacenza -Palermo. Ho parlato oggi con i ragazzi, abbiamo valutato la partita fatta, ci siamo guardati: il gruppo è maturo e consapevole di ciò che sta facendo." ha esordito Cavasin. "Da oggi non abbiamo più giocatori in entrata ed uscita, devo fare i complimenti a chi è stato in stand-by; sono arrivati due giocatori importanti, ci sarà spazio per tutti, sono prima uomini e poi giocatori e sapranno farsi valere.
Saremo chiamati a prove quotidiane, tutti uniti per il progetto di Della Valle. Leon può giocare sia come esterno che come seconda punta; Carrus può fare il centrale nel 4-4-2 ma può ricoprire anche ruoli. Sono due giocatori importanti per il 4-4-2 o il 4-3-3 e stiamo lavorando in questo periodo anche con questo modulo, dipende da chi va in campo. Le nostre caratteristiche sono legate al fatto di avere giocatori abili nelle ripartente, quindi che tendono a verticalizzare e domenica la squadra verticalizzava troppo,scompensata dal fatto di lasciare da soli gli attaccanti.
Noi abbiamo anche Fontana che con i suoi lanci lunghi può mettere la palla dove vuole, rappresentando una valida alternativa al gioco palla a terra. "ha precisato il mister viola. "Dobbiamo stare concentrati per raggiungere l’obiettivo, migliorarci e pensare unicamente alla partita contro la Triestina; il valore e le capacità dell’avversaria lo valuteremo nel corso della settimana. Pensare alle altre due partite in casa adesso non è opportuno. Se esiste un caso Di Livio? Assolutamente no, non esiste alcun caso che riguardi il capitano, il giocatore è lo stesso di quando sono arrivato”ha concluso Cavasin. Alessandro Signorini