La Regione Toscana si adegua ai tempi, addio ai vecchi uffici stampa, nascono due agenzie giornalistiche

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 dicembre 2003 16:02
La Regione Toscana si adegua ai tempi, addio ai vecchi uffici stampa, nascono due agenzie giornalistiche

FIRENZE - Addio uffici stampa. Al loro posto nasceranno, con ogni probabilità, delle agenzie giornalistiche d'informazione. Esattamente due. Una per la Giunta e l'altra per il Consiglio regionale. Quando? Presto, anzi prestissimo. La proposta di legge, di iniziativa consiliare, è infatti da tempo all'esame della commissione Cultura competente anche in materia di informazione e lunedì 22 potrebbe essere licenziata. Il che vuol dire che il giorno successivo, se tutto andrà secondo copione, la legge che prevede la trasformazione degli uffici stampa in agenzie giornalistiche potrebbe avere il via libera del Consiglio regionale.

In altre parole, il 23 dicembre potrebbe essere un giorno storico per la Regione Toscana ed in particolare per le sue attività di informazione istituzionale. Ne è consapevole Lucia Franchini, consigliera della Margherita, che della commissione Cultura è la presidente, la quale dice: "Si, entro l'anno potremmo anche chiudere questa partita, ormai aperta da tempo, ma certo non stravolgeremo il disegno di legge che abbiamo attualmente all'esame della commissione". Il riferimento è assai probabilmente al gran numero di emendamenti presentati da consiglieri di diversi gruppi politici ed in particolare a quelli di Fabio Roggiolani dei Verdi che, se passassero, trasformerebbero profondamente questa legge.

Secondo quanto previsto adesso, tutti i giornalisti attualmente in forza ad entrambi gli uffici stampa, sia quelli assunti a tempo indeterminato come funzionari regionali che quelli a contratto di collaborazione, passeranno alle dipendenze delle agenzie. Alcune piccole modifiche potrebbero essere introdotte, ad esempio per salvaguardare la dignità professionale dei giornalisti che da più tempo lavorano negli uffici stampa sulle cui ceneri nasceranno le agenzie. A tal proposito, detto per inciso, potrebbe essere accolto un emendamento del consigliere Luciano Ghelli del Pcdi che chiede il riconoscimento dell'anzianità di servizio giornalistico svolto negli uffici stampa.

Ma nessuno stravolgimento è previsto all'orizzonte. Altrimenti, secondo quanto si sente dire in Regione, la legge non si farà. (Nicola Novelli)

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