Obiettivo 2: nelle casse della Regione altri 13 mil. di euro grazie alla capacità di spendere i fondi
Al via 2800 progetti di imprese e 600 di enti pubblici per 1 miliardo di investimenti

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 dicembre 2003 14:40
Obiettivo 2: nelle casse della Regione altri 13 mil. di euro grazie alla capacità di spendere i fondi<BR>Al via 2800 progetti di imprese e 600 di enti pubblici per 1 miliardo di investimenti

FIRENZE - Regalo di Natale per la Toscana dall'Unione europea. Nelle casse della Regione arriveranno altri 13 milioni di euro di contributi aggiuntivi rispetto alle risorse del Docup (Documento unico di programmazione Obiettivo 2) e che potranno essere utilizzati per finanziare nuovi progetti di investimento di imprese ed enti locali in tutte le aree interessate dal programma. Un premio meritato, perché, alla fine dei primi due anni di attuazione, il programma europeo Docup Ob 2 (Documento unico di programmazione 2000/2006) ha raggiunto tutti gli obiettivi previsti dai regolamenti comunitari per l'acquisizione di quella che viene definita "riserva di premialità".

I fondi a disposizione della Regione sono stati impiegati nei tempi stabiliti, consentendo così alla Toscana di “incassare” il premio, come previsto dal regolamento.
Secondo gli ultimi dati di monitoraggio, i progetti finanziati in Toscana sono complessivamente 3400. Il Docup ha finanziato circa 2800 progetti presentati dalle imprese e 600 progetti infrastrutturali realizzati dagli enti locali e da altri soggetti pubblici e privati. Complessivamente le risorse finanziarie impegnate ammontano a 545 milioni di euro e i pagamenti sostenuti a 284 milioni di euro.
I contributi pubblici assegnati hanno attivato investimenti delle piccole e medie imprese nei settori dell'industria, dell'artigianato, del commercio, del turismo e consentono di realizzare numerosi progetti infrastrutturali per favorire la qualificazione territoriale di importanti aree della Toscana.
Il Comitato di sorveglianza del Docup, che si è svolto a Sansepolcro, ha espresso un giudizio molto positivo sull'avanzamento del programma, sui risultati della valutazione intermedia e sul conseguimento dei parametri per l'assegnazione del contributo aggiuntivo.


Le analisi del valutatore indipendente (la valutazione viene realizzata da una società privata) confermano la qualità della diagnosi economica di partenza e la validità della strategia del Docup. Buona è stata giudicata la capacità di spesa e di avanzamento finanziario. Nel bilancio della valutazione hanno un segno positivo anche le performance ambientali realizzate dal programma. Il Docup mostra insomma una buona capacità di rispondere ai bisogni del sistema produttivo toscano e delle comunità locali.
“Questi importanti risultati – commenta l’assessore allo sviluppo economico Ambrogio Brenna, presidente del Comitato di sorveglianza e coordinatore del Docup – testimoniano la vitalità del sistema produttivo e degli enti locali della Toscana.

Nonostante la grave crisi internazionale che si ripercuote anche nella nostra regione, è forte la voglia di investire per realizzare iniziative imprenditoriali e progetti pubblici”.
Complessivamente i contributi del Docup hanno attivato negli ultimi due anni investimenti pubblici e privati per oltre un miliardo di euro.
“Gli incentivi del programma – sottolinea Brenna – sono essenziali per rendere più competitiva la nostra regione e per garantire una dotazione infrastrutturale più avanzata che meglio aiuterà i sistemi produttivi quando, con l’allargamento dell’Unione Europea, diminuiranno i contributi e le agevolazioni dei fondi strutturali.

Oggi la sfida competitiva si vince creando le condizioni e l’ambiente favorevole alla nascita, allo sviluppo e al rafforzamento delle imprese, puntando al contenimento dei fattori di rischio ambientale, alla qualità dei prodotti e dei processi. Tutto questo si ottiene anche con l’innovazione a 360 gradi (tecnologica, gestionale, organizzativa, finanziaria, formale, ecc.) rafforzata dalle certificazioni ambientali e sociali. Non a caso il Docup prevede finanziamenti per i progetti ad alto contenuto innovativo e per le imprese che si certificano.

I risultati raggiunti con il Docup sono rilevanti e, in tema di innovazione e certificazioni, collocano la Toscana in una posizione d’avanguardia”.
La Regione Toscana è ai primi posti in Italia per capacità di gestione e impiego dei fondi comunitari. E' un risultato di grande rilievo dovuto alla scelta del partenariato e della concertazione con le autonomie locali, le categorie economiche e tutte le parti sociali. Questa scelta ha dato buoni frutti nella gestione del Docup e si rivela vincente anche nella realizzazione dei Progetti Integrati di Sviluppo Locale (Pisl), la cui prima fase si è chiusa il 30 ottobre.

Sono stati presentati 14 progetti, da tutte le province toscane. Complessivamente i progetti infrastrutturali contenuti nei Pisl sono 544, mentre quelli presentati dalle imprese ammontano a 143. E' già iniziata la fase istruttoria e sono in corso in queste settimane le conferenze di concertazione per individuare i progetti da finanziare con le risorse del Docup. La selezione dei Pisl sarà completata entro il primo trimestre del 2004.
“I risultati raggiunti con la concertazione – dichiara Brenna - sono molto significativi e anche dall’attuazione del Docup viene un segnale importante: il territorio esprime un’indubbia capacità nel riuscire a progettare gli interventi, mentre le imprese mostrano un trend positivo negli investimenti”.

Collegamenti
In evidenza