FIRENZE - Piccoli negozi, botteghe tradizionali, empori: una rete diffusa e capillare che costituisce l'ossatura del commercio toscano, avamposto decisivo sulla via della realizzazione di uno sviluppo sostenibile del settore.
E' per questo che la Regione ha organizzato per lunedì 15 dicembre a Livorno, nella sede della Fondazione Lem, presso il Palazzo del Portuale, in piazza del Pamiglione, un seminario sul tema "."Qualificazione dei centri storici e commercio di qualità: le infrastrutture per il commercio e i centri commerciali naturali".
Sarà un'occasione per fare il punto sui risultati di un impegno che ha visto la Regione mettere in campo ingenti risorse e anche un forte attivismo da parte degli enti locali che hanno presentato e cofinanziato numerosi progetti per valorizzare, potenziare, riscoprire e rioganizzare, dal punto di vista dei servizi, ma anche dell'estetica, dell'urbanistica e della funzionalità, moltissimi centri storici e urbani, in tutta la regione.
Oltre all'assessore regionale al commercio, turismo e terme Susanna Cenni, che farà le conclusioni della mattinata di lavori, ci saranno il sindaco di Livorno Gianfranco Lamberti, il presidente della Provincia nonché dell'Unione regionale province toscane Claudio Frontera.
La relazione introduttiva sarà tenuta da Marco Bertini presidente della Consulta del commercio di Anci Toscana. Sono inoltre previsti interventi di Piero Santini, presidente regionale di Confcommercio e Massimo Vivoli, presidente regionale di Confesercenti.
Il docente dell'Università di Firenze Massimo Preite presenterà una comunicazione sul tema "Urbanistica commerciale e rivitalizzazione dei centri urbani". Saranno presentate nel corso del seminario anche le esperienze già realizzate in cinque comuni toscani. Il seminario avrà inizio alle ore 9. Le conclusioni dell'assessore Cenni sono previste attorno alle 12.
