San Lorenzo: la fiaccolata dei 400 commercianti
Oggi e domani scatta l'Autonatale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 dicembre 2003 16:31
San Lorenzo: la fiaccolata dei 400 commercianti<BR>Oggi e domani scatta l'Autonatale

"E' l'ora della protesta della gente" titola oggi La Nazione che racconta dell'omicidio di via Panicale e di come gli amici raccolgano una colletta per fare il funerale alla vittima. Davanti al negozio un cumulo di fiori e bigliettini di solidarietà scritti in varie lingue.
Oggi e domani scatta l'Autonatale
Dalle 15.30 alle 19.30 nel centro storico (ovvero il settore A della ztl leggermente ampliato e delimitato grosso modo dall'Arno, la stazione di Santa Maria Novella e da piazza San Marco) l'accesso e il transito sarà consentito soltanto ai veicoli dei residenti, ai mezzi pubblici, ai taxi, ai veicoli di soccorso, al trasporto degli invalidi, ai mezzi elettrici.

In funzione anche le navette gratuite per l'accesso al centro e che partono dal Parterre, da piazza Alberti, da Porta Romana e da piazza Vittorio Veneto. Domani stop alle auto in via Gioberti per la passeggiata ecologica organizzata dal Quartiere 2 e dall'Associazione "Le cento botteghe". Dalle 15 alle 20 la strada sarà vietata ai veicoli. Martedì 9 dicembre invece dalle 14 saranno effettuati alcuni interventi di ripristino e di copertura delle buche sui viali di circonvallazione tra cui viale Lavagnini e viale Gramsci.

I lavori interesseranno specifici tratti in corrispondenza dei quali la Polizia Municipale istituirà temporanei restringimenti di carreggiata. Per quanto riguarda invece le potature programmate, proseguono (fino al 16 dicembre) gli interventi in viale dei Mille, piazza delle Cure, via Dogali e via Passavanti: continuano quindi anche i divieti di sosta e i restringimenti di carreggiata nella fascia oraria compresa tra le 8 e le 17. Mercoledì 10 dicembre prenderà il via la potatura in viale Mazzini, viale Segni e via Cassuto: fino al 15 gennaio 2004 è prevista l'istituzione di un divieto di sosta sempre dalle 8 alle 17.


"La potatura degli alberi nel viale Mazzini, che è prevista a partire da martedì prossimo e nei giorni seguenti, non poteva, forse, essere organizzata in altri giorni?". A lanciare la domanda, dopo le proteste dei negozianti della zona, è la vice capogruppo di Forza Italia Bianca Maria Giocoli che sottolinea come "già in questi giorni vi stato un aumento del traffico e dei disagi nel viale dei Mille proprio per la potatura degli alberi". "E' inutile che l'Amministrazione comunale versi lacrime di coccodrillo per l'economia fiorentina che non va bene - ribadisce la Giocoli - per poi prendere decisioni incaute sul telepass e organizzare lavori di questo genere proprio nei giorni di maggiore affluenza dei clienti nei negozi della zona.

Oppure è anche questa una mossa per mandare tutti in fila verso i nuovi, grandi, centri commerciali a danno del piccolo commercio?". "Nel viale Mazzini ci sono circa trenta esercizi commerciali - spiega la vice capogruppo di Forza Italia - ed è evidente che la potatura degli alberi creerà indubbi problemi di traffico anche in questa zona. Oltretutto in questi giorni dovevano essere montate anche le illuminazioni natalizie, operazione che dovrà essere necessariamente rimandata".
"L'eliminazione del meccanismo di sosta a fascia rossa e l'abbassamento delle tariffe sono risultati apprezzabili, ma restano ancora molti nodi da sciogliere a cominciare dalla filosofia del sistema dei parcheggi che resta quella di fare cassa".

E' quanto sostengono il consigliere comunale di Forza Italia Massimo Pieri e il capogruppo di Azione per Firenze Gabriele Toccafondi sottolineando, in particolare, che "è necessario abolire le zone a sosta controllata dalle periferie". "Siamo davanti a un sistema di parcheggi - hanno ribadito Pieri e Toccafondi - che, contrariamente a quanto si dovrebbe fare, non prevede politiche che facilitino i pendolari e gli studenti che usano l'auto solo per arrivare al lavoro o nel luogo di studio. La giunta si è accorta di avere sbagliato, ma non ha avuto il coraggio di eliminare le zcs in periferia: questa decisione, però, è ormai diventata una necessità".

I due esponenti del centrodestra hanno poi ricordato che "nel 2003 sono state realizzate la zcs a Gavinana per un totale di 3.500 posti auto, la zcs a Careggi per un totale di 2.800 posti auto e la zcs a Firenze Nova per un totale di 2.000 posti auto". Un'attenzione particolare dovrebbe essere rivolta, chiedono Pieri e Toccafondi, alla promozione del commercio fiorentino. "Sollecitiamo di nuovo un provvedimento importante come l'istituzione della prima mezz'ora di parcheggio gratuita - concludono Pieri e Toccafondi - che rappresenterebbe un imput importante per rivitalizzare il commercio fiorentino.

E' arrivato il momento dei fatti concreti e non solo delle dichiarazioni di principio".

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