A Volterra dal 1 al 2 novembre forum su cibo, agricoltura e valori collettivi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 ottobre 2003 13:33
A Volterra dal 1 al 2 novembre forum su cibo, agricoltura e valori collettivi

Conoscere e promuovere l'agricoltura biologica come elemento trainante di sviluppo ecosostenibile della Val di Cecina e Valdera; evidenziare i principi alla base di un sistema agricolo e alimentare ecologicamente e socialmente sostenibile; analizzare le problematiche connesse al territorio e all'agricoltura biologica.
Se ne parlerà dal 1 al 2 novembre a Volterra (Centro Studi Santa Maria Maddalena) al forum "Cibo, Agricoltura e valori collettivi, L'agricoltura bio a sostegno del territorio della Valdicecina e Valdera", organizzato, nell'ambito della Settimana Internazionale del Tartufo Bianco delle colline samminiatesi, dal Coordinamento Toscano Produttori Biologici in collaborazione con il Consorzio Turistico Volterra Val di Cecina Valdera.

Due giorni di confronto al quale prenderanno parte autorevoli personalità locali, regionali e nazionale insieme a giornalisti, docenti universitari e operatori del settore, tra cui e Battista Piras Dirigente Ufficio Agricoltura Biologica del Mipaf, Tito Barbini Assessore Regionale all'Agricoltura e Tommaso Franci Assessore Regionale all'Ambiente.
Durante la prima giornata (sabato 1 novembre inizio ore 9,30), nel seminario tecnico "Agricoltura socialmente sostenibile e territorio", saranno analizzate le problematiche relative al territorio e all'agricoltura biologica; si porrà l'accento sulle nuove iniziative che stanno fiorendo nel mondo per promuovere l'agricoltura biologica, la difesa dei piccoli agricoltori, la produzione di alimenti sani, sicuri, culturalmente diversificati e la regionalizzazione della distribuzione, del commercio e della vendita.
Mentre nella mattinata di domenica 2 novembre (inizio ore 9,30) nel convegno "L'agricoltura bio a sostegno del territorio della Val di Cecina e Valdera", sarà sottolineata l'importanza della comunità tesa a difendere i principi di diversità, della sinergia e del riciclaggio e come le norme e politiche di governo dovrebbero essere orientate ad incoraggiare questo tipo di soluzioni e i cambiamenti in altri settori della società per accentuarne la sostenibilità.

Durante le due giornate, infine, sarà possibile effettuare degustazioni di prodotti biologici del territorio.

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