TAVARNELLE V. DI PESA – Si inaugura sabato prossimo, 18 ottobre, il fitodepuratore di San Donato in Poggio, nel cuore del Chianti, primo impianto non sperimentale e di notevoli dimensioni di questo tipo mai realizzato finora in Toscana.
All’inaugurazione saranno presenti, oltre al sindaco di Tavarnelle Stefano Fusi, Tommaso Franchi, assessore all’ambiente della Regione, e Amos Cecchi presidente Publiacqua, insieme a rappresentanti di associazioni ambientaliste.
La fitodepuratzione è un processo naturale per depurare le acque di scarico che utilizza le piante come filtri biologici in grado di ridurre le sostanze inquinanti.
La fitodepurazione rappresenta una valida alternativa agli impianti di depurazione tradizionali, perché ha un basso impatto ambientale, consuma poco energia, ha una maggiore flessibilità, richiede bassi costi di gestione, evita la costruzione di lunghe fognature per concentrare gli scarichi in un unico grande depuratore.
L’impianto di San Donato ha richiesto un investimento complessivo di 620.000 euro, servirà 1.000 abitanti e avrà un costo di gestione di 8 euro all’anno per abitante servito.
Sabato 18 ottobre a San Donato in Poggio inaugurazione dell'impianto di fitodepurazione
