Pieri ( FI ) torna sulla questione del cavo d'alta tensione in piazza Indipendenza.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 settembre 2003 15:01
Pieri ( FI ) torna sulla questione del cavo d'alta tensione in piazza Indipendenza.

«Non facciamo correre rischi inutili ai cittadini». Il consigliere di Forza Italia Massimo Pieri torna sulla «questione del cavo dell'alta tensione che potrebbe essere interrato sotto piazza Indipendenza» sottolineando che «per utilizzare come sede di posa una piazza, che non è un luogo solo di passaggio ma soprattutto un luogo di sosta per le persone, in particolare per i bambini, è necessario documentare con la massima precisione e garanzia che non ci sia possibilità di essere sottoposti per molto tempo agli effetti di un campo elettromagnetico che supera i valori consentiti.

In occasione dell'installazione delle prime antenne di telefonia mobile - ha concluso l'esponente del centrodestra che sulla vicenda ha presentato una interrogazione - i gestori negavano che il campo elettromagnetico prodotto fosse nocivo in quanto l'emissione era, a detta di questi ultimi, bassissima. C'è voluta una legge dello stato che fissasse limiti non nocivi di queste emissioni e, dopo tale legge, molte antenne sono risultate abbondantemente fuorilegge. Non ritengo pertanto di suscitare alcun ingiustificato allarmismo richiamando l'amministrazione comunale a rendere noti i risultati delle necessarie verifiche per evitare rischi per la salute dei cittadini».(mr)

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